Elezioni, scatta la composizione delle liste

Individuati i tre candidati sindaci per il post Terrenzi, adesso si tratta di comporre le liste, inventare simboli laddove non esistono o nei casi in cui vengono accantonati quelli dei partiti. Si conoscerà domani il nome della civica composta dagli ex di Partecipazione Democratica schierati con Fabiano Alessandrini che, precisano: "Non siamo noi ad essere usciti, sono gli altri" e promettono scottanti rivelazioni. Dell’attuale minoranza consiliare è certa la ricandidatura solo di Roberto Greci (Fi). Giovanni Martinelli ha già dichiarato che resta fuori dai giochi. A quanto risulta, non ci saranno Roberto Sabbatini, (M5 S, candidato sindaco 5 anni fa), né Fabio Conti (5 anni fa candidato sindaco nella lista Può essere meglio’), né Monia Tomassini (Democratici e Popolari). Più complicato capire chi resta e chi se ne va, in maggioranza, dopo la spaccatura che si è consumata nelle ultime settimane.

Soprattutto sarà interessante vedere chi ci sarà e dove. In Partecipazione Democratica, Paolo Maurizi, Felice Antonelli sono con Alessio Pignotti; il capogruppo Andrea Rossi sta con Fabiano Alessandrini. Il presidente del consiglio, Paolo Cognigni (Persone e territorio) sta con Pignotti, così come Marco Mariani la cui candidatura, comunque, è in forse. Per ‘Sant’Elpidio al Centro’ si vedrà se Federica Paccapelo sarà in lizza ma, se fosse, starà con Alessandrini. Nel Pd è tutto in evoluzione: se saranno della partita, Roberto Gallucci, Francesca Mandolesi, Alessandro Morresi, Francesco Lepri, Gioia Corvaro saranno a fianco di Alessandrini. Improbabile la candidatura di Norberto Clementi (non era in lista neanche 5 anni fa). Il vicesindaco, Mirco Romanelli deve sciogliere la riserva se ci sarà oppure no e, se sì, dove si collocherà. Ma c’è curiosità anche sulla decisione di Loriano Santandrea.

Marisa Colibazzi