
Ci sono 588 studenti degli istituti professionali, 1068 dei tecnici e 1444 dei licei. Oggi si inizia con il tema: sei ore a disposizione e si parla di Dante, Manzoni, Carducci, Silone, il muro di Berlino e l’accordo di Schengen.
È passata la notte di lacrime e preghiere, la notte più lunga, quella che nessuno potrà mai più dimenticare. Oggi è già tempo di maturità per un piccolo esercito di studenti marchigiani, in 13 mila e 100 sono chiamati ad affrontare la prima prova, il fantomatico tema. On line c’è l’elenco dei presidenti di commissione che sono chiamati a valutare il percorso scolastico di ogni singolo studente, insieme con tre membri esterni e tre interni alla scuola. Per il distretto scolastico di Ascoli e Fermo sono 91, così sono divisi invece i ragazzi che da oggi si metteranno alla prova, per Ascoli Piceno e Fermo ci sono 588 studenti degli istituti professionali, 1068 dei tecnici e 1444 dei licei. Latino al Liceo classico; Matematica al Liceo scientifico; Lingua e cultura straniera 1 al Liceo linguistico; Lingua inglese per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Turismo"; Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio". Queste alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2025, secondo quanto prevede il decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
L’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione - per l’ammissione al quale è previsto, dal corrente anno scolastico, lo svolgimento da parte dei candidati anche dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) o delle attività assimilabili secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio. Oggi si comincia con il tema, sei le ore a disposizione: il Ministero dà per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, economico e tecnologico, sociale.
Sui social e sulle pagine dedicati al mondo della scuola è partito il toto tracce, con le ipotesi legate per lo più agli anniversari storici e letterari più significativi, cominciando con i 760 anni dalla morte di Dante che non è tra i temi dal 2007. E poi, sono 240 anni dalla nascita di Alessandro Manzoni, 190 dalla nascita di Carducci, 125 anni da quella di Ignazio Silone che dal 1946 al 1963 ha ricevuto ben dieci candidature al premio Nobel. E ancora, fanno 25 anni dalla morte di Giorgio Bassani, autore del Giardino dei Finzi Contini, 15 anni dalla scomparsa della poetessa Alda Merini. Dal punto di vista storico fa 80 anni la Liberazione del paese dal nazifascismo, il mondo in guerra potrebbe dare qualche spunto di riflessione importante, con Italo Calvino o Beppe Fenoglio. Sono anche 35 anni dalla caduta del muro di Berlino, un evento che aveva fatto sperare in un mondo in armonia, e si celebrano anche i 40 anni dall’accordo di Schengen che di fatto abbatteva le barriere tra i paesi d’Europa, sognando un continente unito. Spunti ce ne sono da vendere, l’essenziale è scegliere secondo la propria storia e i propri interessi, perché l’esame di maturità è la prova nella quale ci si deve raccontare, prima di diventare grandi.
Angelica Malvatani