Fermo, nuovo espianto di organi al Murri

Si è concluso alle 5 l’intervento su una 86enne di Montegranaro, per prelevare il fegato, destinato ad un paziente compatibile ad Ancona, e le cornee

Un'immagine d'archivio di una sala operatoria

Un'immagine d'archivio di una sala operatoria

Fermo, 25 settembre 2018 - Nuovo espianto di organi all’ospedale di Fermo, ancora una gara di solidarietà che fa della struttura fermana una delle più attive della regione. Le vite vissute con generosità si riconoscono anche al momento della morte. È stato così per una donna di 86 anni di Montegranaro che si è spenta la notte scorsa all’ospedale Murri di Fermo, la figlia e la nipote hanno voluto compiere con lei il gesto più grande, per rendere un ultimo onore ad una vita spesa favore del prossimo. Si è concluso alle 5 del mattino l’intervento per prelevare il fegato, destinato ad un paziente compatibile ad Ancona, e le cornee.

La famiglia ha voluto ancora una volta dare testimonianza di fede e di slancio per la vita, dando il consenso al prelievo. Per il direttore dell’Area Vasta 4, Licio Livini, si tratta di un nuovo risultato importante che si aggiunge ai numerosi precedenti di quest’anno: "Il messaggio importante che passa questa volta è che il dono degli organi non ha età, si può compiere anche grazie a persone anziane. L’attività che sta dietro un prelievo di organi è molto complessa e delicata e ci si arriva solo grazie allo sforzo congiunto di tutta la struttura ospedaliera, per questo ringrazio l’equipe di anestesia e rianimazione ma anche tutti gli altri professionisti che si sono impegnati in questa lunga e delicata notte".