
Emanata l’ordinanza anti alcol
Ci accingiamo ad immergerci nel pieno dell’estate. Periodo in cui la gente perbene trascorre qualche giorno di vacanza per eliminare le tossine di qualsivoglia natura, sia fisica che psichica, accumulate nel corso dell’anno e vuole rilassarsi e riposare in santa pace. Di conseguenza paventa che, come negli ultimi anni, nelle ore serali e notturne a Porto San Giorgio possano rendersi protagoniste della movida orde giovanili, non di rado composte da minorenni, che, nell’errata convinzione di passarla sempre liscia, si dedicano al vandalismo più becero su beni pubblici e privati solo per il piacere, non si capisce però quale possa essere, di sfasciare. E si dividono in gruppi contrapposti dando luogo a violenti alterchi in cui riescono anche a farsi male ed a mettere a rischio l’incolumità di villeggianti e residenti. Il fatto, gravissimo, è che vi sia chi li arma rifornendoli di alcol. Ecco allora che il sindaco Valerio Vesprini ha pensato bene di emettere un’ ordinanza a scopo preventivo per combattere ed isolare i male intenzionati, allontanandoli dall’alcol e, se non residenti, dalla stessa città di Porto San Giorgio, tramite il daspo. L’ordinanza sindacale sarà in vigore dal 13 giugno al 30 settembre. Con la stessa si fa divieto a chiunque di vendere per asporto, cedere a qualsiasi titolo, anche gratuito, o somministrare bevande alcooliche di qualsiasi gradazione ai minori di anni 18.
Il divieto riguarda pure l’erogazione di alimenti e bevande ai soci di circoli, durante lo svolgimento di fiere, sagre e similari. Inoltre si vieta a chiunque di acquistare, somministrare e consegnare per conto e nei confronti dei minori di anni 18, bevande alcooliche di qualsiasi gradazione. Il divieto si applica anche alla vendita e/o somministrazione di bevande alcooliche effettuate in luoghi accessibili ai minorenni, a mezzo di distributori automatici e non. Fatto salvo che ll fatto costituisca reato, la violazione di quanto disposto dall’ordinanza è punita con una sanzione pecuniaria amministrativa di 300 euro. Il sindaco è consapevole che durante l’estate la sicurezza costituisca per l’amministrazione il problema dei problemi da tenere sotto controllo. Da qui l’emanazione dell’ordinanza, la richiesta alle forze dell’ordine di maggiori e più continui controlli soprattutto la sera e nelle zone cittadine considerate più a rischio cittadine. Lo steso appello è rivolto alla polizia locale la quale prolungherà la sera l’orario di servizio grazie ad un contributo allo scopo concesso dalla Regione.
Silvio Sebastiani