Ete Vivo, lavori sugli argini "Intervento da un milione"

La soddisfazione del presidente del Consiglio comunale Bragagnolo: "Grazie alla Regione. Si procederà in tempi rapidi togliendo tronchi e rami".

Ete Vivo, lavori sugli argini  "Intervento da un milione"

Ete Vivo, lavori sugli argini "Intervento da un milione"

"Accolgo con soddisfazione la decisione della Regione Marche di eseguire, attraverso l’opera del Genio civile, dei lavori lungo gli argini del fiume Ete Vivo per oltre otto chilometri: dalla foce verso l’entroterra". A renderlo noto il presidente del Consiglio comunale, Fabio Bragagnolo, che, consigliere di lungo corso, è certamente memore dei danni arrecati alla città ed agli abitanti dal fiume Ete con periodici straripamenti e inondazioni nelle contrade Santa Vittoria e Salvano; non può neanche dimenticare le tonnellate di detriti che, raccolti nel suo percorso attraverso i territori comunali, venivano riversati in mare e da questo rigettati sulla spiaggia, con le correnti e le mareggiate. A nulla valsero le proteste e la richiesta di intervento dall’amministrazione comunale rivolte a Regione, Provincia e Comuni coinvolti. Fino a 2.400 le tonnellate di detriti spiaggiati e il Comune a proprie spese doveva pulire l’arenile e trasportare i detriti in discarica: soldi dei sangiorgesi spesi per l’incuria di altri.

Dunque, Bragagnolo fa sapere che il genio civile provvederà alla pulizia e sistemazione e pulizia degli argini del fiume, per 8 chilometri. Meglio tardi che mai. Il presidente del Consiglio precisa, poi, che: "Questo importantissimo intervento di oltre un milione di euro, tra il più costosi mai realizzati nel nostro territorio ha visto l’iniziale intervento del sindaco Valerio Vesprini nei confronti della Regione poi è stato seguito dall’assessore all’ambiente Fabio Senzacqua. Ho appreso della volontà di procedere in tempi rapidi con i lavori: secondo le prime indicazioni la pulizia di tonnellate di tronchi, rami, rifiuti e vegetazione che ostruiscono il deflusso delle acque inizierà tra due mesi. Al primo posto è stata collocata la sicurezza dei cittadini. I lavori sull’Ete andranno a mitigare il rischio idrogeologico in un punto particolarmente pericoloso, fino all’altezza di via del Crocifisso, nel territorio del Comune di Fermo. È una strada, quella in favore della sicurezza, che è stata intrapresa dall’Amministrazione fin dal suo insediamento e in netto anticipo sui drammi che hanno riguardato di recente il territorio regionale. La pulizia della foce dell’Ete andrà a legarsi anche alla prossima realizzazione del ponte ciclopedonale, abbassando i rischi in caso di piena ed offrendo un panorama decisamente migliore per coloro che lo attraverseranno. Auspico che l’azione politica per la città prosegua diritta su questa strada".

Silvio Sebastiani