
I poliziotti della questura di Fermo avevano dato il via alla caccia all’uomo che era appena scappato. dal supermercato con il carrello strapieno
Era entrato nel supermercato facendo credere di dover fare la spesa, aveva riempito il carrello con vivande di ogni genere, comprese bottiglie di alcolici e, una volta alla casse, aveva superato le barriere scappando a piedi per le vie della città. Alla fine, però, era stato rintracciato dalla polizia e, dopo una breve colluttazione, era stato bloccato e condotto in questura. Nei guai era finito un 37enne magrebino domiciliato a Porto San Giorgio, che era stato denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Per gli stessi reati il nordafricano è comparso davanti al giudice del tribunale di Fermo e, a conclusione del processo è stato condannato a due anni e due mesi. Il furto risale al luglio di due anni fa quando, intorno alle 14,30, il 37enne si era recato nel supermercato Conad di viale della Repubblica. Dopo aver prelevato un carrello della spesa, l’uomo aveva iniziato a prendere dagli scaffali, cibo, dolciumi e quant’altro, senza tralasciare alcolici e superalcolici. Un piano probabilmente premeditato quello del magrebino che, una volta giunto alle casse, si era lanciato a tutta velocità superando le barriere senza pagare, scappando di corsa con il carrello colmo di vivande per le vie della città e facendo perdere temporaneamente le proprie tracce. Il direttore del supermercato aveva subito fatto scattare l’allarme e sul posto erano immediatamente intervenuti i poliziotti della questura di Fermo, che avevano dato il via alla caccia all’uomo.
Rastrellando le vie della città con due pattuglie, poco dopo, gli agenti avevano rintracciato il ladro in piazza Gaslini: aveva ancora con sé il carrello e si stava scolando beatamente alcune bottiglie di vino. I poliziotti avevano provato ad avvicinarlo, ma lui aveva subito risposto con atteggiamenti minacciosi e violenti. Dopo una breve colluttazione, gli agenti erano riusciti ad immobilizzare il 37enne e a condurlo in questura, dove era stato identificato e denunciato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Parte della refurtiva era stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Fabio Castori