L’albero è l’immagine più solida che c’è, rappresenta la famiglia, con le radici, i rami, la voglia di slanciarsi verso il cielo. C’è proprio un albero sulla locandina dell’Università popolare di Fermo, per un mese di ottobre tutto dedicato al racconto autobiografico e, inevitabilmente, alla famiglia. L’autobiografia è il filo conduttore di un’idea di studio, di produzione, di ricerca e di condivisione, studiato insieme con la libera università dell’autobiografia di Anghiari, lo scorso fine settimana Ettore Fedeli, presidente e fondatore di Unipop, ha presentato l’esperienza fermana proprio al festival di Angiari: "Insieme abbiamo vissuto momento di formazione e di riflessione, scambi e confronti che hanno fatto crescere il nostro impegno. Ad Anghiari abbiamo anche ricevuto premi e tanta vicinanza, abbiamo siglato un patto di collaborazione che in pochi mesi ci ha portati già ad organizzare quattro corsi, un nuovo circolo di scrittura e di cultura autobiografica e un accordo di gemellaggio destinato a durare".
Anche Fermo avrà il suo festival, il titolo è ‘Ottobre in famiglia’, si comincia domani alle 17,30 alla Sala dei Ritratti per raccontare tutto il lavoro fatto fin qui, le autobiografie prodotte, le mostre e le raccolte fotografiche, oltre ai laboratori che sono stati organizzati, anche per i più giovani. Ospite per l’università di Anghiari Carlotta De Filippo, l’assessore alla cultura Micol Lanzidei si è detta lieta di accompagnare un percorso tanto profondo e importante, di ricerca e di crescita, di consapevolezza e di bellezza. L’8 ottobre protagonista Rossella Bracalente, alle 17,30 sempre alla Sala dei Ritratti, l’autrice racconterà il suo libro fotografico che è una autobiografia, urgente e importante, della sua bella famiglia. L’11 ottobre sarà Annamaria Bernardini a raccontare la storia di una famiglia contadina marchigiana del ‘900, il 14 e il 18 ottobre ci saranno incontri e laboratori nella sala delle conferenze della biblioteca, anche per imparare a costruire il proprio albero genealogico. Il 19 ottobre l’incontro sarà a cura del consultorio Famiglia nuova nella chiesa di San Gregorio Magno, per parlare di come si possa comprendere se stessi all’interno della propria storia famigliare. Il 22 sempre in biblioteca si inaugura la mostra con i lavori dei ragazzi delle scuole. Ospite del 25 alle 18 sarà lo scrittore Angelo Ferracuti a parlare del suo libro più intimo e privato, ‘La metà del cielo’, il mese si chiude il 30 ottobre con un incontro utile a tirare le fila, per una storia che vale sempre al pena raccontare.
Angelica Malvatani