Fancy e Grant fiutano più di un chilo di droga

Operazione della Finanza, in due mesi un arresto e quattro denunce legate al traffico di stupefacenti. Controlli anche nelle scuole

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di Fabio Castori

Più di un chilo di marijuana, hashish, cocaina ed eroina sequestrato, un arresto e quattro persone denunciate. Sono questi i numeri che in estrema sintesi illustrano il bilancio dell’attività degli ultimi due mesi della Guardia di Finanza di Fermo diretta a prevenire e contrastare la detenzione, il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti. Risultati questi ottenuti anche grazie al fiuto dei cani finanzieri Fancy a Grant, fedeli compagni ’a quattro zampe’ in forza al Reparto territoriale.

Nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando Provinciale di Fermo, dei servizi straordinari di controllo disposti dalla questura e delle singole attività, eseguite spesso in collaborazione con polizia e carabinieri, gli interventi dei finanzieri sono condotti giorno e notte con costante osservazione del territorio e con diversificate modalità operative, soprattutto nei centri di aggregazione giovanile e nei luoghi più sensibili della provincia, come centri cittadini, parchi, scuole, strutture ricettive e ricreative, scali ferroviari e dei trasporti pubblici. In dettaglio, negli ultimi due mesi i militari hanno identificato 1514 persone, controllato 1145 veicoli e sequestrato 7.180 euro, quale provento illecito dell’attività di spaccio, e 1.040 grammi di diverse sostanze stupefacenti, spesso astutamente occultate all’interno di autovetture, anche tra effetti personali, o gettate in strada per eludere il controllo in atto. In un caso la droga è stata addirittura rinvenuta in un biglietto di auguri proveniente da un mittente estero e indirizzato ad una persona residente nella provincia.

È stato così possibile distogliere dal mercato droghe e sostanze psicotrope illegali per un valore stimato in circa 27.000 euro. Sono stati conseguentemente denunciati all’autorità giudiziaria 5 responsabili, tutti italiani, di cui uno tratto in arresto in flagranza di reato, per produzione, detenzione e spaccio, in violazione del Testo Unico delle leggi in materia di stupefacenti, che prevede, per violazioni di questo tipo, la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26.000 a 260.000 euro. Sono state inoltre segnalate alle competenti prefetture ulteriori 19 persone per uso e guida sotto l’effetto di stupefacenti che irroga sanzioni molto pesanti, quali ad esempio la sospensione della patente di guida o del permesso di soggiorno fino ad un anno.