
Sono giorni di attesa in vista dell’incontro cruciale per il futuro della Fermana. Incontro che dovrà avvenire a Fermo appunto,...
Sono giorni di attesa in vista dell’incontro cruciale per il futuro della Fermana. Incontro che dovrà avvenire a Fermo appunto, di sicuro entro la fine del mese, ma è probabile che avvenga anche prima, già la prossima settimana. Data ovviamente già stabilita dalle parti ma non resa pubblica e sulla quale rimane il riserbo. Dopo l’incontro tecnico degli ultimi giorno restano sul tavolo alcuni temi importanti che devono essere sviscerati da entrambe le parti. Lo hanno fatto inizialmente i rappresentanti della società ovvero la famiglia Simoni e il direttore generale Federico Ruggeri che, in caso di fumata bianca della trattativa, rimarrebbe con ogni probabilità al suo posto. Dall’altro Francesco Pileri che del gruppo internazionale con forti interesse a Malta è ufficialmente incaricato di portare avanti la trattativa. Importante definire ogni singolo aspetto di una situazione come quella della Fermana che rimane complessa anche in attesa dell’omologa del tribunale in merito alla ristrutturazione del debito. La fiducia da parte della società è massima, tanto da darne per acquisito e certo l’esito positivo. Altro discorso è la copertura dell’importo da pagare sia sulla soluzione unica, da pagare subito, fino alla rateizzazione decennale programmata. Questa è condizione fondamentale e preliminare per portare avanti la trattativa. Attenzione però perché prima c’è anche da chiudere la stagione corrente, con i mesi mancanti da corrispondere ai calciatori. Allo stesso tempo, stando agli accordi che si stanno definendo tra le parti, spetta all’attuale gestione tutta la questione relativa alle pendenze con soggetti privati e fornitori, oltre che appunto con i calciatori. Situazione chiara in merito agli impegni da prendere dunque ma resta da capire se ci sono realmente le coperture in tutto questo per definire chiusa la partita. Pochi giorni, anzi pochissimi, per le valutazioni definitive. La fine di maggio porta con se l’esito dell’omologa del tribunale: se non ci sono dubbi sull’ok, da vedere le coperture finanziare per il relativo pagamento. Sempre entro fine maggio l’incontro decisivo con Pileri e il gruppo da lui rappresento, con il manager ternano che proprio in queste ore è in viaggio verso Malta probabilmente anche per riferire quanto emerso dai colloqui diretti di lunedì. Situazione dunque in continua evoluzione ma, va detto, al momento anche incerta. Al netto del lavoro fatto finora tra le parti, finché non ci sarà l’incontro ufficiale tra le due "cordate" è impossibile capire se la fumata da grigia potrà effettivamente diventare bianca oppure virerà verso un grigio scuro tendente al nero. Pochi giorni e la situazione prenderà una piega definitiva in un verso o nell’altro.
Roberto Cruciani