Fermana, penalità evitata e ora testa al campo

Partiti i bonifici per il pagamento degli stipendi, oggi al Recchioni una sfida fondamentale in ottica salvezza contro la Juve Next Gen

Fermana, penalità evitata e ora testa al campo

Fermana, penalità evitata e ora testa al campo

Tutto pronto al Recchioni per la sida tra Fermana e Juventus Next Gen, ultima contro terzultima, sfida fondamentale in ottica salvezza. Come ci arrivano i gialloblù? Più isolati che mai dalle notizie extra campo, che ci sono e sono anche importanti. I soldi per gli stipendi sono arrivati, la scadenza del 18 non fa più paura e il pericolo deferimento e punti di penalizzazione è stato evitato, almeno per il momento. I bonifici sono stati eseguiti, ma per far si che ciò non accada bisogna lavorare fin da subito. Su questo punto rimarrà tra le figure principali l’advisor Massimiliano Tintinelli, ma entro la fine dell’anno lascerà il CdA. Il professionista fermano lascerà il ruolo di consigliere indipendente, ma avrà comunque un ruolo attivo nelle trattative per la cessione del club. Chi ancora non è pronto a rivelare tutte le quote della Fermana è il duo Rosati-Gammieri. Superata la "crisi stipendi", hanno formulato un’offerta ufficiale per rilevare una quota di minoranza. La pausa natalizia sarà il periodo ideale per vagliare la proposta e prendere una decisione definitiva. Pensando per un attimo al campo, mister Stefano Protti per l’ultima gara casalinga del 2023, ritrova Misuraca. Il centrocampista rientra dopo la squalifica e sarà la mezzala sinistra del 4-3-3. A chiudere il centrocampo ci saranno Scorza e Fontana. Ancora panchina per capitan Giandonato. Dopo le ottime prestazioni con la Primavera, il classe 2005 Amadou Badji ha ricevuto la prima convocazione tra i grandi. Dopo la rifinitura al Recchioni, mister Protti ha parlato della sfida di oggi: "Fare le stesse cose delle ultime due partite è il minimo indispensabile da qui fino alla fine della stagione. Poi dobbiamo migliorare tecnicamente. Affrontiamo una squadra che a livello di qualità se non è la migliore ci manca poco. Ha una rosa con dei giocatori importanti. Dobbiamo proporre un calcio aggressivo e di grande attenzione altrimenti si fa una brutta fine". L’allenatore ha avuto il merito di cambiare profondamente la mentalità della squadra: "La squadra della Fermana ha una grande dignità. Sta onorando la maglia e sta lavorando forte tutte le settimane. È uno spettacolo vederli allenare, specialmente negli ultimi 20 giorni".

Anche le notizie dall’infermeria aiutano: "Abbiamo recuperato qualche giocatore che si era allenato poco nella settimana precedente come Gianelli e Giandonato, che per noi sono fondamentali. Rientra Misuraca, ma ci sono ancora i tre giocatori che la società ha deciso di lasciare fuori che in difesa qualcosa lasciano, oltre a Montini e Paponi infortunati. Siamo corti in queste zone del campo ma dobbiamo essere credibili per chi ci viene a vedere, se lo meritano". Protti conclude parlando dei tifosi: "Meritano rispetto e fino all’ultimo glielo daremo. Abbiamo un pubblico che ci vuole un bene dell’anima e qualsiasi risultato verrà fuori dobbiamo andare lì sotto con la faccia pulita. Noi abbiamo lavorato bene e sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Non ho la bacchetta magica per decidere il risultato ma sono sicuro che quando saluteremo, la gente ci farà un grosso applauso, anche se le cose andranno male".

Filippo Rocchi