
Incontro in videochiamata tra Fermana e gruppo italo-maltese per l'acquisizione del club. Convergenza su punti chiave.
Ancora una fumata grigia, forse tendente al bianco. C’era attesa in casa Fermana per l’incontro che si sarebbe dovuto svolgere a Fermo e di persona tra le parti, sul tavolo il futuro con l’interesse ormai palesato da alcune settimane per le quote di maggioranza da parte dei un gruppo italo – maltese con alle spalle (secondo quanto abbiamo raccolto) le società maltesi Tumas Group e Tum Invest, tale gruppo rappresentato dal manager umbro Francesco Pileri. Insomma su queste basi oggi si attendeva l’incontro di persona che in realtà non c’è stato fisicamente ma in video collegamento e durante la mattinata. In merito all’esito è stata la Fermana a pubblicare una nota ufficiale elaborata in comune accordo con gli investitori che, sostanzialmente, non modifica quanto si sapeva finora. Uniche aggiunte che il gruppo maltese ha all’interno una parte italiana e che ci si aggiornerà a breve tra le parti. "Nella mattinata di oggi (ieri, ndr) si è svolto un incontro in videochiamata tra i rappresentanti dell’attuale società della Fermana Football Club, i rappresentanti del gruppo italo-maltese interessato all’acquisizione del pacchetto di maggioranza del club e Francesco Pileri, che rappresenta il gruppo in Italia. Dopo che nei giorni scorsi era stato definito il quadro generale della trattativa — con il 55% delle quote destinato al nuovo gruppo imprenditoriale e il 45% che resterà nelle mani dell’attuale proprietà, con la famiglia Simoni incaricata di indicare il futuro presidente della società — l’incontro di oggi ha rappresentato un nuovo passo in avanti verso la definizione dell’accordo".
Resta la volontà, di mantenere un legame con il territorio su entrambi i fronti. "Le parti hanno ribadito la volontà condivisa di mantenere un forte legame con il territorio, principio sostenuto con convinzione anche dal gruppo italo-maltese, e si sono confrontate su ulteriori aspetti dell’intesa, ritenuti propedeutici alla chiusura definitiva della trattativa. Durante il confronto si è registrata una sostanziale convergenza su tutti i punti analizzati. Ora si attende la formalizzazione di alcuni passaggi tecnici relativi a pregresse situazioni societarie, i cui pronunciamenti sono attesi nei prossimi giorni. L’intesa è quella di rivedersi a strettissimo giro, per iniziare a definire le linee guida della prossima stagione sportiva". Cercando di andare sul pratico, ottenuta l’omologa e coperte la parte con fornitori e privati, si dovrebbe concludere la trattativa.
Roberto Cruciani