Sarà la provincia di Fermo a fare da cornice, dal 20 al 22 giugno, al "Motoraduno nazionale della polizia di Stato", un evento che riunirà decine di motociclisti provenienti da tutta Italia appartenenti, e non appartenenti, alle forze dell’ordine. Le strade delle Marche si riempiranno del rombo dei motori nel segno della passione per le due ruote, dell’amicizia e dell’impegno sociale. L’iniziativa è organizzata dalla delegazione fermana del Moto Club della polizia di Stato, con il patrocinio dei Comuni di Fermo, Loreto, Servigliano e Sirolo. Il Motoraduno sarà aperto al pubblico.
Il programma dell’evento prevede venerdì 20 giugno un itinerario motociclistico tra le bellezze naturali della regione, attraverso panorami costieri, collinari e montani, mentre, sabato 21 giugno, i centauri si cimenteranno in un tour tra i borghi storici dell’entroterra fermano, con arrivo in parata alle ore 16,30 in piazza del Popolo a Fermo, dove sarà prevista una spettacolare accoglienza medievale con figuranti in costume.
Oltre alla componente sportiva e conviviale, l’evento ha anche uno scopo benefico: i fondi raccolti saranno devoluti in beneficenza, contribuendo a progetti sociali e umanitari. Un modo concreto per unire la passione alla solidarietà.
"Siamo orgogliosi di aver organizzato nella nostra provincia il XIV Motoraduno – ha dichiarato il presidente della delegazione fermana Costantino Alessandri – l’evento rappresenta l’occasione per promuovere il nostro territorio, per valorizzarne la storia, il patrimonio artistico-culturale e le tradizioni, a un parterre di turisti motociclisti provenienti dalle delegazioni di tutta Italia. Desidero ringraziare sentitamente tutte le Amministrazioni comunali coinvolte, i volontari che hanno collaborato con entusiasmo, le associazioni del territorio e tutti gli sponsor locali che, con il loro sostegno concreto, hanno reso possibile la realizzazione di questa importante manifestazione".