Festival del Mare, ecco le novità

Cambia la data, che passa dal 14 agosto al 18, e stop ai fuochi d’artificio. In cambio si amplia il menù

Festival del Mare, ecco le novità

La presentazione del calendario con tutto il programma della giornata

Al tempo dei tempi e neanche troppo lontani da annullarne il ricordo quella del mare era la festa delle feste, la festa della tradizione a cui pressoché l’intera popolazione partecipava ed i motopescherecci erano molti di più, tutti pavesati e con la moltiplicazione dei pesci a portata di mano. A qual livello di importanza sia adesso non è facile definirlo. Intanto le novità: l’organizzazione affidata alla Pro Loco, la data di svolgimento domenica 18 agosto, cioè sabato, e non il 14 come al solito; niente fuochi artificiali. Però c’è da dare atto che nella rappresentazione sono sati conservati i momenti più salienti. Il format cioè è lo stesso che si ripete da decine di anni: la messa alle ore 9,30 nei locali del mercato ittico sul molo dei pescherecci, la processione in mare con a bordo delle barche i villeggianti che volessero partecipare. "Cercheremo di imbarcarne il più possibile anche se quest’anno non abbiamo il motopontone Guidotti che ne trasportava parecchi, ma possiamo contare sulla marineria locale che interverrà con una ventina di imbarcazioni Durante la processione verrà lasciata in mare una corona di alloro per onorare i sangiorgesi che in esso hanno perso la vita. Al rientro un aperitivo che le associazioni dei pescatori daranno ad offerta. Secondo l’assessore alla cultura, Carlotta Lanciotti, è stata una felice intuizione quella di dedicare una giornata al padellone ma inserendola nel festival del mare ricco di iniziative, tra cui Ifigenia in Aulide. Ma al centro della festa non può non esserci che lei la padella gigante dell’Adriatico.

Pamela Cocci della Pro Loco ha annunciato la novità del menu, oltre alla frittura di 5 quintali di calamaretti per friggere i quali necessitano 10 quintali di olio, verrà proposto un primo: gnocchi alla marinara. Il commento dell’assessore al turismo Giampiero Marcattili: "Questa festa è nel cuore dei sangiorgesi per storicità e per la partecipazione di tanti attori tra cui la sua marineria. La padella gigante è stata inserita all’interno nel neonato festival del mare perché ci è sembrato opportuno costruire dei contenuti intorno a questa festa molto caratteristica della città". Concluge il sindaco Valsrio Vesprini: "L’obiettivo di questa amministrazione è stato sempre quello di valorizzare la padella gigante e le tradizioni legate al mare perché noi viviamo del mare, è la nostra linfa, quello che ha e continua a dare a Porto San Giorgio anche a livello economico".

Silvio Sebastiani