
Il sindaco Vesprini spiega: "Era una zona dimenticata ma sappiamo che c’è ancora molto da fare".
Dopo anni di dissesto e abbandono, l’amministrazione comunale di Porto San Giorgio finalmente ha deciso di intervenire con consistenti lavori di sistemazione e asfaltatura delle strade che insistono nella zona di via Valle Oscura – Pian della Noce, nella collina della città, a nord rispetto al fosso Petronilla. Strade molto frequentate anche per raggiungere il capoluogo bypassando il centro o per raggiungere il centro internazionale dei neocatecumeni.
Strade in abbandono degradate sulle quali non veniva speso un euro per un minimo di manutenzione, lasciando cadere nel vuoto le proteste di cittadini e residenti: "La situazione era divenuta insopportabile – dice il sindaco Valerio Vesprini –, per cui siamo intervenuti in maniera strutturale e consistente ma sappiamo che c’è ancora molto da fare e che questo è uno dei tanti piccoli passi per garantire la sicurezza e il decoro sulle nostre strade".
La sistemazione e le asfaltature, come già detto, hanno riguardato una zona completamente dimenticata dalle varie amministrazioni succedutesi negli anni con strade brecciate ma in sofferenza di breccia con buche similcrateri e così strette da mettere in difficoltà e a rischio di impatto due auto che incrociano. Pericolose da percorrere. Eppure sono abbastanza transitate per il fatto che in quella zona, come già accennato, insistono strutture turistiche ricettive e il centro internazionale dei neocatecumeni.
Gli interventi di sistemazione non erano più rinviabili anche e soprattutto per una questione di sicurezza da salvaguardare. In aggiunta, è stata predisposta anche una nuova segnaletica verticale e orizzontale, migliorando ulteriormente la fruibilità dell’intera area da parte di automobilisti e pedoni. Una volta tanto c’è da riconoscere all’amministrazione comunale di aver compiuto un pregevole investimento. Tra l’altro i lavori eseguiti hanno reso quella zona più accogliente.
Inoltre, è stato avviato un piano di monitoraggio periodico per garantire la manutenzione costante delle infrastrutture stradali, prevenendo così il deterioramento.
Silvio Sabastiani