Finanziate opere per quasi 5milioni di euro

Giovedì sera il via libera dal consiglio comunale: dalla pista ciclabile alle strutture sportive, tutti gli interventi in programma

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Finanziati dall’amministrazione investimenti per ben 4.738.734 euro. Lo si desume dall’analisi della variazione al programma delle opere pubbliche su cui il consiglio comunale era chiamato ad esprimersi nella seduta di ieri sera. Varie sono le considerazioni indotte dalla variazione in questione. La prima è che le casse comunali non sono poi così vuote come si vorrebbe lasciar ad intendere. Certo, la somma riportata è consistente anche perché comprende i 4 milioni con cui il bando pnrr finanzia il primo stralcio della riqualificazione del lungomare con costruzione della pista ciclabile. Tuttavia si tratta pur sempre di soldi nella disponibilità dell’ente e la cifra investita è considerevole anche senza prenderli in considerazione. A proposito della riqualificazione del lungomare nella variazione delle opere pubbliche si prefigura anche il secondo stralcio per 1.692.590,54 euro da finanziare con l’alienazione di beni immobili. L’unico immobile comunale di valore congruo è l’ex silos che però già messo più volte all’asta ha fatto registrare sempre offerte zero. La sua alienazione pertanto difficilmente andrà a buon fine per cui sarà necessario reperire le risorse in altro modo. Magari attingendo a fondi comunitari. Ma, a parte la riqualificazione del lungomare, con il primo stralcio in esecuzione e il secondo da programmare, con la variazione dell’elenco delle opere pubbliche si reperiscono fondi certi per le seguenti opere: 70mila euro per i lavori di messa in sicurezza e ripristino funzionalità ed efficientamento energetico degli edifici scolastici; 240mila per interventi straordinari sulle strutture sportive; 50mila per lavori di risanamento e ammodernamento del mercato coperto; 37.734,73 euro per il miglioramento della funzionalità dell’asilo nido; 120mila per opere di riqualificazione standard urbanistici (verde pubblico attrezzato Pian della Noce); 200mila per la messa in sicurezza della viabilità comunale e il rifacimento della segnaletica. I 200mila euro sono ricavati per 28mila dall’avanzo sanzioni autovelox e 172mila dall’avanzo sanzioni con T–red. Da ricordare a questo proposito che una parte dell’attuale maggioranza dall’opposizione aveva sempre contestato l’uso nei semafori dei T–red promettendo che li avrebbe dismessi una volta andata in maggioranza. Chissà se ci avrà ripensato visto che il ricavato dalle sanzioni può essere utile per gli investimenti.

Silvio Sebastiani