Finti nipoti tentano di raggirare anziana

Al telefono hanno chiesto soldi dicendo di essere in difficoltà

I poliziotti della squadra mobile hanno identificato e denunciato alla Procura i due presunti responsabili della truffa perpetrata in danno di una anziana fermana. Si tratta di un 50enne e un 20enne, di origine campana, già noti alle forze di polizia per reati analoghi compiuti con lo stesso modus operandi. Pochi gli elementi a disposizione degli inquirenti per l’identificazione dei malviventi, ma le indagini sono partite immediatamente sulla base della serialità del loro agire e della ricostruzione delle loro fisionomie.

La vittima, una 80enne, ha ricevuto la chiamata inaspettata del suo sedicente nipote che le diceva di essere in difficoltà economica chiedendole, per tale ragione, dei contanti.

La pensionata gli ha risposto di non avere denaro in casa ma il finto nipote, il 20enne, con una formula di gentile ostinazione, l’ha convinta a privarsi della sua fede nuziale e di quella del defunto marito oltre ad altri gioielli di elevato valore affettivo per lei. A quel punto il 20enne le ha detto che sarebbe passato un suo fidato amico a ritirare i gioielli. E così hanno fatto. Solo quando l’anziana ha raccontato i fatti alla figlia si è resa conto del raggiro ed ha quindi avvisato la polizia. Gli investigatori della squadra mobile hanno subito avviato una perlustrazione della zona, acquisendo le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza ed interrogando i testimoni così riuscendo a ricostruire anche il percorso effettuato dal veicolo utilizzato dai due malviventi. In particolare, grazie alla collaborazione di altre squadre mobili del sud Italia, è stato possibile acquisire ulteriori filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti lungo il percorso effettuato dai due malviventi che sono giunti nel Fermano per mettere a segno la truffa. Fabio Castori