Focolaio covid Sant'Elpidio a Mare, 18 positivi in una casa di riposo dopo un decesso

Dopo il primo caso, una 92enne che è risultata positiva al tampone alcuni giorni fa, ed è deceduta oggi, è partito lo screening a tappeto

Focolaio covid a Sant'Elpidio a Mare, partito lo screening a tappeto (foto Ansa)

Focolaio covid a Sant'Elpidio a Mare, partito lo screening a tappeto (foto Ansa)

Sant'Elpidio a Mare, 10 settembre 2020 - Il covid rialza la testa anche nel Fermano. Sono 18 i positivi al coronavirus (13 anziani e 5 operatori) in una casa di riposo privata per anziani, nel territorio di Sant'Elpidio a Mare (Fermo), dopo il decesso di un'anziana ospite di 92 anni, verificatosi oggi. L'ospite che aveva accusato sintomi compatibili col virus ed era risultata positiva al tampone, è partito lo screening a tappeto che ha dato numerose conferme. Altri 12 gli anziani contagiati, insieme a cinque dipendenti della residenza protetta, la Villa dei gelsomini, poco fuori dal centro abitato di Bivio Cascinare. La struttura è stata chiusa e tutti i degenti, compresi i sei negativi, trasferiti alla Rsa Anni azzurri di Campofilone, separando i contagiati Covid, per i quali la Regione ha concesso l'accreditamento alla Rsa, da quelli che non hanno contratto il virus.

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Tra i dipendenti sono cinque i positivi su otto ma si sta verificando se anche altri collaboratori abbiano frequentato di recente la residenza protetta. Si cerca di chiarire anche l'origine del focolaio. L'ipotesi ritenuta più verosimile, è che tutto sia partito da una persona rientrata di recente al lavoro dalla Sardegna: il contagio al virus potrebbe essere avvenuto in quella regione, dove si sono sviluppati da agosto contagi abbastanza diffusi, e poi essere stato trasmessa ai degenti.

"Sono partite le indagini epidemiologiche per verificare i contatti avuti dai positivi, in base a chi è entrato nei giorni scorsi nella struttura - spiega il sindaco Alessio Terrenzi , siamo in stretto contatto col dottor Ciarrocchi del dipartimento di prevenzione Asur, che supervisiona la situazione". "La questione ovviamente diventa una priorità. - aggiunge - Oltre a curare i positivi, dobbiamo arginare un eventuale contagio, fronte su cui siamo e siamo sempre stati attenti". Il primo cittadino chiude con un messaggio rassicurante ai parenti delle persone che soggiornavano nella casa di riposo. "I parenti degli ospiti possono stare tranquilli. - afferma - Si sta facendo tutto il necessario per tenere sotto controllo la situazione". Intanto in prefettura e in corso una riunione straordinaria sulla questione.