Frontale, tre feriti incastrati tra le lamiere

L’incidente è avvenuto lungo la Valdete all’altezza dell’ex Ceramica Lauretana tra un’auto e un furgone. Tutti si trovano a Torrette

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di Fabio Castori

Stavano transitando lungo la strada provinciale Valdete, quando, per cause in corso d’accertamento, si sono resi protagonisti di un terribile scontro frontale. E’ accaduto ieri pomeriggio all’altezza della ex Ceramica Lauretana e sono state tre le persone a rimanere gravemente ferite. Erano da poco passate le 14 quando Giacomo Minnucci, un 30enne fermano, alla guida della sua Audi A3, ha perso il controllo del mezzo ed è andato a schiantarsi contro un furgone di un’impresa edile, condotto dal titolare, Edoardo Scarafoni, di 57 anni, residente a Monsampietro Morico. Sul furgone viaggiava anche un operaio di 29 anni, E. S. le sue iniziali. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, la Croce Verde di Fermo e la Croce Verde Valdaso.

Per estrarre i feriti dalle lamiere è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco di Fermo. I soccorritori, viste le preoccupanti condizioni delle persone coinvolte, hanno subito chiesto il trasporto in eliambulanza dei due conducenti all’ospedale Torrette di Ancona, mentre l’operaio 29enne è stato trasportato in un primo momento al pronto soccorso di Fermo e solo in un secondo momento in quello dorico. Minnucci è stato sottoposto immediatamente ad un delicato intervento chirurgico e poi ricoverato in coma farmacologico nel reparto di rianimazione.

Stessa sorte anche per Scarafoni, che è stato operato d’urgenza e ricoverato nel reparto di rianimazione, senza però l’ausilio della respirazione controllata. Meno grave E. S., che è anche lui momentaneamente in prognosi riservata. Sul posto, per i rilievi di rito, la polizia stradale di Fermo, con una pattuglia del distaccamento di Amandola. Vista la gravità dell’incidente, anche il dirigente della Stradale, Ernesto Bamonti, ha raggiunto il luogo del sinistro. La strada è stata ovviamente chiusa per agevolare le attività di soccorso ed è stata riaperta poco dopo, una volta ultimate le operazioni di rimozione dei due veicoli incidentati e di pulizia della carreggiata.