Porto San Giorgio, i ladri sventrano l'auto di Agostini

«Mi hanno lasciato la guida dello Slow Food, almeno quella è salva». Cerca di riderci su l’avvocato sangiorgese Andrea Agostini, ma non è facile nascondere la rabbia e lo sconcerto: ritrovarsi la BMW letteralmente sventrata non può far piacere sia per il danno, molto consistente, sia per la violazione di una cosa propria. Si trovava ospite di un amico a Bernareggio: «Un tranquillissimo paese della Brianza» secondo l’ex sindaco sangiorgese.

Giovedì dopo cena, alle 23.30, parcheggia l’auto sulla via e per stare più tranquillo la ferma a non più di trenta metri da una caserma dei carabinieri. Alle 7,30 di ieri mattina l’amara sorpresa: i ladri avevano asportato l’impianto del navigatore, quello dell’aria condizionata, il volante sportivo, praticamente tutto il cruscotto. Dalla parte davanti, con la sega elettrica, si sono portati via tutto il blocco ottico. Ad un’altra Bmw poco distante hanno fatto fuori solo il blocco ottico. Nessuno ha visto nulla: «Se me la rubavano mi facevano meno male e anche meno danni» commenta l’avvocato. E’ riuscito a salvare il computer che si trovava nel bagagliaio ma non un giubbetto griffato. Dice che da una prima sommaria valutazione il danno si aggira sui 18mila euro e che: «Buona parte della somma ricadrà sul mio groppone perché l’assicurazione rimborserà sì e no la metà».

s. s.