ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Futuro dell’Annibal Caro: scambio di accuse tra Cesetti e Provincia

"Il trattamento che la Provincia di Fermo sta riservando ai docenti, agli studenti e al personale scolastico del liceo classico...

"Il trattamento che la Provincia di Fermo sta riservando ai docenti, agli studenti e al personale scolastico del liceo classico...

"Il trattamento che la Provincia di Fermo sta riservando ai docenti, agli studenti e al personale scolastico del liceo classico...

"Il trattamento che la Provincia di Fermo sta riservando ai docenti, agli studenti e al personale scolastico del liceo classico Annibal Caro è inaccettabile. Non è possibile che il futuro di questa prestigiosa scuola continui a rimanere avvolto nell’incertezza solo perché questo ente ha deciso di disinteressarsi completamente della sua nuova sede, costringendo tanto i ragazzi quanto i loro professori a barcamenarsi tra soluzioni provvisorie, precarie e sempre più disagevoli". A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Fabrizio Cesetti, che ha portato il caso in discussione all’Assemblea legislativa delle Marche: "Fin dall’inizio di questa vicenda – afferma Cesetti – ho dichiarato che qualsiasi sia la soluzione, la priorità è dare in fretta stabilità e serenità a tutta la popolazione scolastica dell’Annibal Caro e, soprattutto, garantire una scuola sicura e all’altezza delle moderne esigenze della didattica. Brandoni, invece, ha dichiarato a chiare lettere che all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione non risulta trasmessa nessuna documentazione relativa al nuovo plesso, a parte lo studio di fattibilità del 2021. Pertanto è evidente che la Provincia non ha mai fatto un’istruttoria di merito sull’eventuale progetto definitivo della nuova scuola E ciò è molto grave, anche perché persino il commissario per la Ricostruzione Castelli lo scorso ottobre aveva dato la propria disponibilità a incrementare le risorse necessarie".

Immediata arriva la precisazione da parte della Provincia di Fermo, con il dirigente Gianluca Rongoni che chiarisce: "La Provincia non ha abbandonato alcun progetto, in città e nel territorio ci sono decine di gru che stanno a testimoniarlo. Per quanto riguarda il nuovo liceo classico, è in programma un tavolo tecnico con il commissario alla ricostruzione Castelli già nei prossimi giorni per discutere proprio la fattibilità tecnico economica della struttura da realizzare nell’area del polo scolastico. È chiaro che non è una iniziativa di ripidissima realizzazione, si dovrà poi procedere col progetto esecutivo, con le gare per affidare lavori di almeno 13 milioni di euro. Basti pensare che andrà smantellata l’attuale centrale termica che alimenta tutto il polo per fare spazio al nuovo edificio e dunque costruirne un’altra altrove. Di sicuro parliamo di almeno tre anni di attesa ancora, nel frattempo chi dice che la Provincia di Fermo è inerme dice una cosa del tutto inesatta e anche ingiusta. Oltre a portare avanti decine di milioni di interventi in tutti i plessi scolastici, convitto del Montani compreso, abbiamo messo a punto l’antico e autorevole edificio del classico che ha una copertura nuova e tutte le sicurezze necessarie a convincerci a riportare in via Leopardi i ragazzi. Tra quelle mura, oggi decisamente più sicure, c’è cultura e tradizione e ci sono perizie che ci rassicurano".

a.m.