
Anche i Cinofili hanno partecipato all’operazione antidroga
Erano accusati di rifornire di cocaina le piazze di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare. Per questo motivo i carabinieri avevano fatto scattare un’operazione antidroga che inizialmente aveva fatto finire nei guai ben 12 persone. Mentre nove degli imputati hanno definito la loro posizione nelle fasi preliminari del procedimento, gli ultimi tre sono stati processati con rito ordinario. Gazmir Abazi, albanese di 55 anni, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione, mentre Abdelkarim Garbaz, marocchino di 52 anni residente a Monte Urano, e Mirko di Francesco, 46 anni di Sant’Elpidio a Mare, rispettivamente difesi dagli avvocato Michela Romagnoli e Moira Monaldi, sono stati assolti perché il fatto non sussiste.
L’indagine, avviata nell’inverno del 2021, aveva permesso di individuare e smantellare un sodalizio dedito allo spaccio e al traffico di ingenti quantitativi di cocaina. Il gruppo criminale, riforniva numerosi acquirenti della zona. Gli investigatori avevano sviluppato l’attività documentando le sofisticate modalità di spaccio dello stupefacente che i pusher vendevano prevalentemente su ordinazione, in alcuni casi con ’servizio a domicilio’.
L’attività d’indagine aveva consentito di documentare ben 1.800 episodi di spaccio, per un totale complessivo di un chilo di cocaina e per un valore di mercato di circa 80.000 euro. Nel corso delle indagini erano stati identificati e segnalati all’autorità prefettizia 20 acquirenti assuntori di fascia d’età tra i 25 e i 45 anni. Si tratta per lo più di insospettabili imprenditori, commercianti e professionisti che sono stati sentiti anche nel corso del processo come testimoni.
Fabio Castori