ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Giacomo Paradisi vince la borsa di studio Bruna Mancini

Il ricordo della professoressa dell’Ite voluto dal Lions Club Amandola Sibillini premia lo studente che si è distinto all’esame di maturità

Il ricordo della professoressa dell’Ite voluto dal Lions Club Amandola Sibillini premia lo studente che si è distinto all’esame di maturità

Il ricordo della professoressa dell’Ite voluto dal Lions Club Amandola Sibillini premia lo studente che si è distinto all’esame di maturità

Un esempio per i giovani che con impegno e dedizione utilizzano lo studio come strumento per la crescita personale, ma anche per offrire uno sguardo verso il futuro nel territorio. Si potrebbe condensare in queste parole il valore della Borsa di studio in memoria della professoressa Bruna Mancini, istituita dal Lions Club Amandola Sibillini, giunta quest’anno alla sua 14esima edizione, che premia lo studente che si è distinto, durante l’esame di maturità presso l’Ite ‘Enrico Mattei’ di Amandola. Il premio è nato per ricordare una figura importante dell’Ite e della comunità, ovvero la professoressa di italiano Bruna Mancini, insegnante all’Ite dal 1976 al 2006, anno dalla sua prematura scomparsa, divenendo nel tempo un punto di riferimento non solo sotto il profilo formativo, ma anche umano. Il premio per la 14esima Borsa di studio Bruna Mancini, del valore di 1.200 euro è stato assegnato a Giacomo Paradisi. Durante la cerimonia che si è tenuta a fine aprile nella sala Baiocchi dell’Ite di Amandola, il presidente del Lions Club Amandola Sibillini Sandro Coltrinari, ha voluto ringraziare la Dirigente scolastica Rita Di Persio; i docenti e alunni dell’istituto, alcuni dei quali si sono esibiti con intermezzi musicali; autorità civili e militari, Claudia Gezzi, per il supporto tecnico.

A loro si sono aggiunti i soci del Lions Club Amandola Sibillini presenti: Sante Mecozzi, Melvin Jones, officer distrettuale e responsabile del service ‘Borsa di Studio’; Giuseppe Perini, Presidente di zona B – IV circoscrizione, oltre all’ospite della giornata Emanuele Frontoni, ordinario di informatica all’Università di Macerata e co-direttore del Vrai (Vision, Robotics & Artificial Intelligence Lab) presso l’Università Politecnica delle Marche. Svolge attività di ricerca nei settori dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata e delle digital humanities ed è consulente della Commissione Europea e membro di importanti associazioni scientifiche nel campo dell’IA, che ha aperto la giornata affrontando il tema ‘Intelligenza artificiale e creatività Umana’.

"Per noi Lions, questo è il modo più autentico per ricordare una docente straordinaria – commenta Sandro Coltrinari - premiare un giovane meritevole e lanciare un messaggio forte a voi giovani: credete in voi stessi. Sognate in grande. Costruite il vostro futuro con le vostre mani, anche a costo di sacrifici. E in questo cammino, non dimenticate mai il bene che potete fare agli altri. Il messaggio che vogliamo lasciarvi, come Lions, passa anche attraverso gli esempi: la professoressa Bruna Mancini, ha dedicato la vita all’educazione, il vostro compagno premiato, il professor Frontoni. Tre percorsi diversi, ma una qualità in comune: hanno scelto di essere, non di apparire. Viviamo in un’epoca che propone modelli veloci, basati sulla visibilità. Ma non facciamoci ingannare: non esistono scorciatoie per costruire qualcosa che duri nel tempo. L’unico modo è rimboccarsi le maniche, coltivare la curiosità, non smettere mai di imparare. Dietro ogni successo ci sono sempre scelte, costanza e sacrificio".

Alessio Carassai