Giandomenico in campo "Appoggio a Battilà"

La coordinatrice della Lega prende posizione: "Porto da sempre questo nome. Al primo posto il programma"

Migration

La coordinatrice locale della Lega, Gioia Giandomenico ne è convinta: "Porto Sant’Elpidio ha bisogno di un drastico cambio di rotta politico-amministrativo per il quale sono fondamentali l’unità del centro destra con FdI, FI e Udc, e l’auspicabile collaborazione con le forze civiche che rappresentano le molteplici dinamiche sociali della seconda città della provincia di Fermo". Per la Giandomenico, il nome che meglio rappresenta la sintesi tra queste istanze è quello di Gian Vittorio Battilà, candidato sindaco fresco di investitura del Laboratorio Civico. Nulla di nuovo, per lei, in realtà, "visto che, da sempre, ho portato avanti questo nome" afferma la coordinatrice leghista. Che dice di più: "La chiave di volta del cambiamento restano i programmi elettorali e, per questo guardiamo con interesse al Laboratorio Civico guidato da una persona equilibrata, competente e lontana da logiche ormai tramontate come Battilà. Un laboratorio programmatico con molti punti in comune con la nostra idea della Porto Sant’Elpidio di domani". Un primo endorsement pro Gian Vittorio Battilà della Giandomenico che esce allo scoperto con una convinzione che, almeno per il momento, si fa fatica a recepire nelle altre forze del centrodestra.

"Il dialogo sul territorio fa parte del Dna della Lega e questo ci porta ad avere ottimi rapporti sia con gli alleati del centrodestra che con le forze civiche oggi all’opposizione. Al tavolo per le amministrative – prosegue la Giandomenico – portiamo in dote obiettivi chiari, il supporto di una filiera di governo forte che va dalla provincia al governo centrale, risultati elettorali e amministrativi lusinghieri. Continuare su questa strada non è solo una scelta politica costruttiva, ma ricca del buon senso frutto della conoscenza e di una imprescindibile simbiosi col territorio".

Marisa Colibazzi