Girava in autobus con uno storditore elettrico Ragazzo finisce davanti al giudice dopo l’intervento della polizia

Girava in bus con uno storditore elettrico. Dopo essere stato smascherato dalla polizia finirà davanti al giudice del tribunale di Fermo per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Si tratta di un giovane residente a Fermo che è stato rinviato a giudizio. Il fatto risale al maggio 2021 quando i componenti di un gruppo di ragazzi che era appena sceso da un mezzo di trasporto, stavano "giocando" con uno storditore elettrico o dissuasore, molto simile ad un taser. Il taser è considerato arma dalla normativa nazionale ed è in uso alle forze di polizia, mentre lo storditore elettrico, per le differenti caratteristiche tecniche, è considerato oggetto atto ad offendere del quale è vietato, in modo assoluto, il porto. Gli uomini della questura erano intervenuti in breve sul posto, avevano individuato il gruppo di giovani, uno dei quali, alle domande dei poliziotti, aveva ammesso di essere il proprietario dello storditore che è stato sequestrato.