
Fermo, 8 aprile 2023 – Palloncini bianchi fatti volare in cielo il 21 aprile, alle 21. Questa l’iniziativa in ricordo di Giuseppe Lenoci, lo studente di Monte Urano morto il 14 febbraio dello scorso anno, mentre stava svolgendo il progetto di alternanza scuola lavoro. Dalle Marche alla Puglia ad altre località, questo sarà il modo per chiedere giustizia sulla sua morte.
Pe perché il 21 aprile? Proprio quel giorno, Giuseppe avrebbe compiuto 18 anni e la sua famiglia ha voluto organizzare un momento speciale per non dimenticare mai il valore di una giovane vita spezzata a causa del coinvolgimento in un incidente stradale, avvenuto in contesti da chiarire secondo la famiglia Lenoci.
"A Giuseppe è stato negato il traguardo dei 18 anni – dice la famiglia – a causa di una tragedia che si sarebbe potuta e dovuta evitare, verificatasi per cause ancora da chiarire". La famiglia Lenoci invita tutta Monte Urano e il Fermano ad unirsi all’iniziativa.
Quella mattina di 14 mesi fa perse la vita mentre viaggiava su un mezzo dell'azienda titolare del progetto di alternanza, a circa 100 chilometri da casa. Il furgone, guidato da un 18enne, si schiantò contro un albero.
La famiglia Lenoci vuole che venga accertata la verità, fino in fondo. Nel febbraio scorso la Procura ha notificato un avviso di conclusione delle indagini per omicidio stradale all'autista del mezzo sul quale viaggiava il 16enne. L'uomo è un operaio della ditta di Molini di Tenna (Fermo) nel settore termoidraulico nella quale Lenoci si stava formando come operaio specializzato.