"Gli imprenditori al Micam sono dei veri eroi"

La Cna Federmoda a pochi giorni dall’apertura della fiera delle calzatu a Milano: "Momento difficile. Le aziende hanno bisogno di risorse"

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Imprenditori eroi in grado di contrastare e di avere la meglio nei confronti dell’attuale situazione congiunturale caratterizzata dagli aumenti dei costi dell’energia. Sono i calzaturieri della Cna che si apprestano a presentare le loro nuove collezioni al Micam di Milano a partire da domenica. Paolo Mattiozzi, presidente Cna Federmoda il quale ha sottolineato: "Le aziende che saranno in fiera, ci vanno da eroi. Ringraziamo questi imprenditori che, oltre ad aver dimostrato di saper gestire al meglio l’impresa nonostante il periodo poco favorevole, contribuiscono a tenere alto il nome del nostro distretto calzaturiero. Alla politica il compito di fare tutto il possibile affinché gli sforzi di chi lavora non siano vani. La situazione è delicatissima, le cause sono purtroppo note e il pensiero va agli imprenditori, grandi e piccoli, che hanno dovuto rinunciare all’appuntamento fieristico". L’ottimismo che si respirava dunque nell’ultima edizione, quella di febbraio, e che faceva ben sperare, è stato dissipato dagli avvenimenti delle settimane immediatamente successive e oggi la situazione, già complicata dalle conseguenze delle sanzioni, è aggravata da crisi energetica e delle materie prime. "Agli imprenditori servono risorse – aggiunge Michele Mercuri (nella foto), componente del direttivo fermano di Federmoda con delega alle calzature – far girare la catena di produzione è già dispendioso di per sé, la partecipazione alle fiere è una voce di costo che incide molto e ora la necessità di puntare su altri mercati rappresenta un ulteriore investimento. Ci vogliono almeno due anni per entrare a pieno su un nuovo mercato, conoscerne le dinamiche e affermarsi". A queste considerazioni si aggiunge l’amaro in bocca lasciato dalle modifiche ai criteri di ammissibilità al credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo e le interpretazioni dell’Agenzia delle Entrate. A questo proposito, suggerisce il presidente Federmoda, ringraziando Regione e Camera di commercio per le misure già attivate, sarebbe opportuno ripetere esperienze positive come il bando campionari e concentrarsi sui temi quali internazionalizzazione, innovazione, sviluppo digitale, sostenibilità, economia circolare e ricambio generazionale.

Vittorio Bellagamba