Gli studenti del Montani costruiscono un aereo ultraleggero

Il progetto in collaborazione con l’aeroclub Picenum si svolge nei locali dell’aviosuperficie Cesare Rossi

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Un aereo da costruire per intero, per imparare i segreti del volo. È il compito su cui si stanno cimentando i ragazzi dell’istituto Montani in collaborazione con l’aeroclub Picenum, per arrivare alla costruzione di un velivolo ultraleggero. L’aereo viene montato presso i locali dell’aviosuperficie "Cesare Rossi" di Montegiorgio da un team composto da studenti del triennio di Conduzione del mezzo aereo e di Meccanica, sotto la supervisione di docenti, tecnici, esperti di settore e piloti. L’attività che rientra nell’ambito di un progetto PON finanziato dal Fondo Sociale Europeo si è sviluppata attraverso fasi che spaziano dallo studio dei disegni all’illustrazione delle tecniche di costruzione strutturale per arrivare quindi all’assemblaggio vero e proprio delle diverse componenti. Il kit "Trail", acquistato nel 2020 dal Montani con il sostegno della Fondazione Carifermo, è prodotto dall’azienda italiana Nando Groppo. Si tratta di un velivolo Tandem, certificato dagli enti aeronautici tedesco e inglese che ha la caratteristica di avere ali facilmente ripiegabili per poter essere trasportato e hangarato più facilmente; è configurato con carrello ma può essere equipaggiato anche con galleggianti o sci per poter operare sull’acqua o su superfici innevate. Necessita di appena 100 metri per decollare o atterrare e raggiunge la velocità di 200 km orari. Per poter completare l’aereo sono però necessarie strumentazioni di bordo che verranno in parte realizzata degli studenti del corso Elettronica e di un motore da 100 CV.

Entusiasmo da parte degli studenti e favorevole accoglienza da parte delle famiglie per l’opportunità offerta dall’Istituto e già si discute su chi potrà partecipare al collaudo e volare per primo. Infatti, sempre nell’ambito della collaborazione tra il Montani e l’Aeroclub Picenum è prevista la possibilità, per gli studenti interessati, di conseguire l’abilitazione al volo già dai 17 anni. Spiega la dirigente Stefania Scatasta: "C’è una soddisfazione generale per questo progetto di sperimentazione che supporta conoscenze teoriche e motivazione dei ragazzi, collaborazione e crescita sinergica per il Montani e il territorio".