Grottazzolina, c’è l’ok al progetto: "Così si recupera la vecchia stazione"

La struttura storica della linea Porto San Giorgio-Amandola, dismessa nel ’56, vedrà nuova luce

Grottazzolina, c’è l’ok al progetto: "Così si recupera la vecchia stazione"

La maggioranza consiliare di Grottazzolina è guidata dal primo cittadino Alberto Antognozzi

E’ stato recentemente approvato dalla Giunta comunale di Grottazzolina, il progetto esecutivo per il recupero e riqualificazione della vecchia stazione ferroviaria. Una struttura storica che faceva parte della linea Porto San Giorgio - Amandola dismessa nel 1956, ora partirà la gara di appalto per il primo stralcio, quello che riguarda tutta la parte strutturale dell’immobile, mentre la seconda parte riguarderà la sistemazione esterna. "Un’operazione molto attesa, promessa da decenni dalle precedenti amministrazioni – spiega la maggioranza guidata dal sindaco Alberto Antognozzi – che va a recuperare un immobile storico, ma anche a riqualificare un’intera area abbandonata da anni. Tra l’altro quest’Amministrazione ha in programma di collegare tutta l’area, attraverso un percorso ciclopedonale, alla rete dei marciapiedi esistenti e in fase di realizzazione, in modo da renderla fruibile dalla cittadinanza. Questo primo intervento ha un costo di circa 400.000 euro coperti per il 40% da un contributo regionale". Un progetto che l’Amministrazione aveva annunciato anche in Campagna elettorale. Nell’occasione il sindaco Antognozzi, ha voluto ricordare i vari cantieri in corso d’opera che avranno la funzione i riqualificare e creare servizi per la comunità. Fra questi: il recupero del Teatro Noveli (1.120.000 euro); la costruzione del nuovo Asilo nido (1.000.000 euro); la realizzazione di nuovi marciapiedi e opere accessorie per migliorare la sicurezza stradale (1.000.000 euro); la sistemazione del tetto della sala John Lennon (120.000 euro); la riqualificazione del campo sportivo polivalente di via Fonte Rotta (130.000 euro); la riqualificazione urbana della zona giardini/fontana centro storico (100.000 euro).

"Considerando anche la vecchia stazione – conclude Antognozzi – parliamo di poco meno di 4 milioni di euro di interventi in corso per ridare nuovi spazi e servizi alla cittadinanza, per migliorare viabilità e sicurezza dei pedoni, per rendere più accogliente il nostro paese. E altri progetti, per svariati milioni di euro, sono già in cantiere e partiranno nei prossimi mesi come la nuova scuola elementare, l’immobile via Mazzini, il palazzo Comunale e viabilità. A questo si aggiunge la forza delle aziende private che stanno investendo sul territorio, per dare un esempio il 2024 farà registrare per il comune un record di introiti per oneri di urbanizzazione. Tutto ciò ci rende molto fiduciosi per il futuro del nostro paese".

Alessio Carassai