Guardia di Finanza, arriva Bolognese

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Il colonnello Massimiliano Bolognese è il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza di Fermo. Bolognese prende il posto del colonnello Antonio Regina, destinato nel frattempo ad altra sede. Bolognese arriva a Fermo dopo tre anni di permanenza alla guida del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata. A Macerata Bolognese ha condotto brillanti operazioni di servizio, che hanno consentito di conseguire eccellenti risultati nella lotta all’evasione fiscale, agli sprechi di denaro pubblico, alla contraffazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Tra queste l’operazione ’K2’ a contrasto delle frodi fiscali e del riciclaggio internazionale, che ha consentito di deferire alla Procura della Repubblica di Macerata 56 persone per non aver versato somme dovute all’Erario, utilizzando in compensazione crediti inesistenti, per un importo complessivo di oltre 14 milioni di euro. Importante anche l’operazione ’Cespuglio’, conclusasi con l’emissione di tre misure cautelari personali e la denuncia a piede libero di altre quattro persone coinvolte, a vario titolo, in un grosso giro di spaccio di cocaina.

E poi l’operazione ’Ultime volontà’, conclusasi con l’esecuzione di misure cautelari personali, emesse dal Gip di Macerata, nei confronti di due avvocati, indagati, a vario titolo, per i reati di falsità in testamento olografo e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri e, in concorso, per l’ipotesi delittuosa di circonvenzione di persona incapace. Infine l’operazione ’Half hand’, che ha consentito di ricostruire l’attività criminosa posta in essere da diversi soggetti, anche di etnia straniera, specializzati nello spaccio di sostanze stupefacenti – prevalentemente droghe pesanti – posto in essere all’interno e nell’area circostante l’Hotel House di Porto Recanati, conclusasi con l’emissione di cinque provvedimenti di custodia cautelare.

Fabio Castori