I carabinieri arrestano due malviventi

Migration

Avevano messo a segno un colpo in uno chalet, ma i due malviventi non sono sfuggiti ai carabinieri che li hanno identificati e denunciati. L’indagine è stata condotta dai militari della stazione di Fermo, in collaborazione con quelli di Porto San Giorgio, che hanno fatto finire nei guai, per furto aggravato in concorso, due giovani italiani, uno originario della provincia di Arezzo e l’altro della provincia di Foggia. Qualche giorno fa, uno chalet sangiorgese era stato preso di mira da un paio di malviventi che, dopo aver tagliato la tenda perimetrale dell’esercizio commerciale, avevano fatto razzia della cassa, appropriandosi di quasi un migliaio di euro a cui si aggiungeva, ovviamente, nel computo complessivo dei danni anche il costo per la riparazione della tenda danneggiata. Quello stesso giorno, il titolare dello chalet aveva formalizzato la denuncia presso la stazione carabinieri di Fermo. I militari, lavorando in sinergia con i colleghi di Porto San Giorgio, sono riusciti a reperire alcuni filmati di sorveglianza. E proprio la perfetta conoscenza del territorio e dei soggetti particolarmente inclini a questa specifica attività illecita, da parte degli uomini dell’Arma di Fermo e Porto San Giorgio, ha consentito di restringere il cerchio su due soggetti in particolare: due giovani italiani, uno toscano ed uno pugliese, che nel corso di un controllo poi eseguito dai militari l’altro giorno, hanno ammesso la loro responsabilità circa il furto nello chalet. Uno dei due, poi, il cui atteggiamento poco sereno aveva insospettito subito gli uomini dell’Arma, sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di due grossi giravite. Ancora un bel risultato di servizio per i militari dell’arma fermana, che soprattutto in questo periodo estivo non abbassano minimamente la guardia nel presidio sul territorio, anche nella prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria, come i furti in danno degli chalet rivieraschi.

fab.cast.