Due aperture speciali in notturna durante il Mercatino del giovedì e durante la Notte bianca per ammirare “La Natività” del Baciccio. Dopo l’apertura in notturna dello scorso giovedì 21 luglio, la Parrocchia di San Domenico ha fatto il bis anche per questo giovedì sera appena trascorso, in occasione appunto del frequentato Mercatino del giovedì, scegliendo di tenere aperta la Chiesa di San Domenico fino alle 23.30 così da permettere ai turisti ed ai Fermani che lo desiderano di poter ammirare l’enorme tela (cm 420 × 205) del pittore genovese Giovan Battista Gaulli, conosciuto come il Baciccio, presente in chiesa.
Oltre alla più conosciuta Adorazione dei Pastori del pittore Pieter Paul Rubens, che è conservata nella Pinacoteca civica forse non tutti sanno che la città di Fermo custodisce un ulteriore gioiello dell’arte barocca del XVII secolo, ovvero, per l’appunto, La Natività del Baciccio.
L’opera è stata realizzata come pala d’altare per la Chiesa del Carmine ed esposta dal 2018 nella Cappella del Rosario (si tratta della prima cappella laterale a destra) nella Chiesa di San Domenico. Due opere simili, spesso confuse, ma indubbiamente uniche per le piccole e grandi differenze che le rendono speciali.
Con l’intento di condividere il più possibile quanto di bello, prezioso e spirituale è presente
nella chiesa di San Domenico, a pochi metri dalla piazza del Popolo, anche sabato sera, 30 luglio, fino alle ore 24 in occasione della Notte bianca a Fermo, la chiesa rimarrà aperta per accogliere quanti vorranno.