Il Castello si prepara alla Cavalcata

A Torre di Palme, il castello partecipa alla Cavalcata dell’Assunta di Fermo, evento celebrato con cerimonie e discorsi ufficiali tra le due comunità.

Il Castello si prepara alla Cavalcata

A Torre di Palme, il castello partecipa alla Cavalcata dell’Assunta di Fermo, evento celebrato con cerimonie e discorsi ufficiali tra le due comunità.

Il luogo: Torre di Palme, uno tra i borghi più belli d’Italia. La storia: l’invito al castello a partecipare alla Cavalcata dell’Assunta di Fermo. Giovedì all’imbrunire, accompagnato dai musici della Cernita, un banditore aveva annunciato l’evento che si è svolto nel dopocena sotto gli occhi ammirati di numerosi residenti e turisti. All’inizio, il saluto del Priore di Torre di Palme: ‘al Podestà di Fermo, ai signori e domini Priori, al Gonfaloniere e al Capitano di Giustizia, a tutti i presenti che giungono dalla città di Fermo, va il benvenuto del castello di Torre di Palma. La vostra presenza sia segno di rinnovata amicizia per la pace e la prosperità delle nostre terre. Io Samuele de Bruni Priore di questo Castello vi apro le porte e vi accolgo fraternamente’. Complice la splendida cornice dei vicoli e del belvedere del borgo, il regista del Palio Adolfo Leoni ha spiegato che la Cavalcata dell’Assunta ha reso onore al castello di Torre dove s’ insediarono i primi monaci che furono di sant’Agostino: eressero chiese dedicate alla Madonna come l’allora città di Firmum dei Piceni fece sul colle del Girfalco onorando la patrona Vergine Maria Assunta in cielo. Prima del brindisi finale a largo Milone, la chiosa della delegazione fermana: ’per ordine del Podestà e dei Priori della città di Fermo e del suo stato, per volontà del Gran Consiglio di Cernita, del Gran Consiglio speciale e del Gran consiglio generale io magistrato Andrea de Monteriù porto a voi, Samuele Bruni Priore di Torre di Palma, e alla comunità castellana, il bando della nostra festa. Sia questa lettura segno di rinnovata partecipazione e di comunanza di ideali’.

g.c.