Il Comune paga la Tari al posto delle famiglie

Il 20% di versamento mancante non verrà chiesto ai residenti. L’assessore RomanellI: "Fondi della pandemia usati per aiutare i cittadini"

La politica al servizio dei cittadini. Frase talvolta abusata, ma mai calzante come in questo caso: l’amministrazione di Sant’Elpidio a Mare ha deciso di azzerare il saldo Tari delle utenze domestiche venendo incontro alle famiglie che non si vedranno recapitare nessun bollettino da pagare entro il 10 dicembre. "Ad oggi è stato chiesto alle famiglie di versare l’acconto Tari pari all’80% del dovuto ed ora, con la scelta dell’amministrazione comunale di non chiedere ulteriore esborso alle famiglie per coprire il 20% mancante, si è voluto andare incontro ai cittadini investendo, da parte del comune, a copertura della somma mancante sia fondi statali che risorse proprie" spiega il vice sindaco nonché assessore al bilancio, Mirco Romanelli.

Questa agevolazione si aggiunge a quella già prevista per le utenze non domestiche (relative alle aziende) per le quali il saldo Tari è già stato azzerato con le approvazioni a luglio delle tariffe 2021. Tariffe, queste, che non sono aumentate bensì diminuite dell’1% rispetto al 2020. "Questa amministrazione è da sempre sensibile sul fronte delle imposte in particolare per quanto concerne la Tari (tassa sui rifiuti) che riguarda tutti – continua Romanelli -. Si è cercato di scaglionare le scadenze in particolare per il 2021, dopo l’anno della pandemia, e si è deciso di dirottare i fondi dello stato per coprire il saldo che avrebbero dovuto versare le famiglie. Non essendo sufficienti, abbiamo impegnato risorse proprie per arrivare ad azzerare completamente il saldo a carico dei cittadini. Ringrazio l’ufficio che ha lavorato per il raggiungimento di un così importante obiettivo e i colleghi di giunta per la condivisione degli intenti". Contenti i cittadini che usufruiranno di questo sgravio fiscale in un periodo economicamente difficile e soddisfatto il sindaco Alessio Terrenzi: "Credo di poter dire che si tratta di un grande risultato frutto di una scelta ponderata per andare incontro alle famiglie che prima hanno potuto fruire della scansione delle rate nel corso dell’anno per arrivare, ora, all’azzeramento della propria posizione debitoria visto che non dovranno pagare nulla a copertura del 20% mancante".

Matteo Malaspina