Dopo la sospensione obbligata dall’epidemia, torna con grandi novità, il Festival Internazionale dell’Oboe a Petritoli, che ha preso il via ieri per terminare con il ‘concerto cerimonia’ di premiazione, che si terrà domenica alle 21 al teatro dell’Iride. Il programma del festival è stato illustrato dal sindaco Luca Pezzani, il consigliere con delega alla cultura Daniela De Carolis ed il direttore artistico Lorenzo Luciani. Così come da tradizione, la cedenza del festival nato per omaggiare il petritolese Giuseppe Tomassini, è da sempre triennale e la rassegna 2022, rappresenta l’ottava edizione.
"Non è stato facile organizzare questa edizione – ha commentato il sindaco Pezzani – ma siamo felici di una versione rinnovata che propone il coinvolgimento nel festival, sia dei cittadini che degli studenti. Ringraziamo i numerosi partner che hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione, che ormai è diventata un appuntamento atteso dagli oboisti di tutto il mondo". Le grandi novità che segnano l’edizione del festival 2022, riguardano infatti sia la messa a disposizione del Comune di alcuni locali del centro storico con dotazione di strumenti (per le prove dei concorrenti al concorso) sia un incontro con le scuole locali, per diffondere la cultura della musica. "Nel pieno rispetto della concentrazione degli iscritti al concorso chiamati ad affrontare una competizione – ha spiegato De Carolis – l’incontro prevede il coinvolgimento delle classi terze della scuola media. L’idea di concedere spazi comunali per le prove degli stessi iscritti, permetterà ai cittadini di avvicinarsi all’ascolto della musica che inevitabilmente si diffonde per le vie del paese, aprendo all’ascolto e al concetto della musica che ‘esce dal teatro’".
"Siamo fieri di questa edizione che vede undici iscritti provenienti da tutto il mondo tra cui ben quattro italiani – ha detto Luciani – che potranno confrontarsi con una giuria di altissimo livello presieduta da Nich Deutsch. Ringrazio l’Amministrazione per aver creduto nel rinnovamento del festival consistente anche nel potenziamento del premio finale, che quest’anno è di 10mila euro. Allo stesso modo ringrazio la preziosa collaborazione dell’Orchestra sinfonica Rossini". Il Festival internazionale dell’Oboe, torna quindi a Petritoli e consolida oltre 25 anni di storia dedicata alla manifestazione, con quattro giorni di musica, prove, selezione e spettacoli aperti al pubblico. Da non perdere il concerto dei maestri di giuria, in programma domani alle 21 al teatro dell’Iride, a cui seguirà la cerimonia di chiusura di domenica.
Paola Pieragostini