Il Gallo d’Oro va ai tamburini di Capodarco

Hanno vinto la 12esima edizione della gara legata alla Cavalcata. Festeggiamenti fino all’alba per i biancorossi che hanno fatto l’impresa

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’Non succede ma se succede’, il mantra che li ha accompagnati in tanti anni di esibizioni e di delusioni. È successo: i tamburini della contrada Capodarco hanno vinto la 12esima edizione del Gallo d’Oro, la gara tra i musici delle dieci contrade fermane che mette in palio l’ambito gallo ideato e realizzato tradizionalmente da Ilario del Moro in omaggio al segnavento posto in cima alla cattedrale. Grandissima la soddisfazione del Priore Stefano Postacchini che al momento della proclamazione è corso a stringere i suoi ragazzi: Alessia Paci, Alessia Sollini, Alessio Fratalocchi, Aurora Properzi, Aurora Rossi, Elisa Papetti, Elisabetta Paci, Francesco Palloni, Giorgia Perticarini, Giorgia Alessandro, Alice Cicconi, Matteo Postacchini, Riccardo Rossi, Sofia Paci. I tamburini biancorossi hanno fatto l’impresa conquistando il loro primo Gallo D’Oro con il coordinamento delle responsabili, Veronica Riposati e Claudia Iacoponi le quali hanno dichiarato: "Anche merito delle coreografie del maestro di ballo e contradaiolo Cristian Grossi che riesce ogni volta a sintetizzare le idee di ognuno dei 14 elementi del gruppo; al maestro Paolo Luzi che si è occupato di ritmi e suoni. Sin da ottobre avevamo iniziato con i primi allenamenti poi sospesi a causa del covid e ripresi a marzo con due prove settimanali fino a tre sedute durante gli ultimi mesi, grazie al supporto delle famiglie dei ragazzi, per la maggior parte minorenni".

Festeggiamenti fino all’alba per i vincitori e soddisfazione per coloro che, a detta dei giudici indicati dalla Federazione Italiana Tamburi Storici ovvero i maestri Gianni Di Somma e Matteo Carducci della scuola musici Gams di Servigliano e Francesco Navini musico del gruppo ‘Il Cassero’ di Castiglion Fiorentino, sono risultati secondi e terzi classificati: contrada Campolege e contrada Pila. "Tornare nella cornice di piazza del Popolo dopo tre anni con oltre 100 tamburini, pubblico e tifoserie di contrada – ha dichiarato il sindaco Paolo Calcinaro – è una grandissima emozione". A sottolineare la presenza di numerosi turisti e la maestria dei tamburini, l’assessore al turismo Annalisa Cerretani e alla cultura Micol Lanzidei. I vice presidenti della Cavalcata Andrea Monteriù e Roberto Montelpare hanno infine ringraziato gli altri tamburini in gara: dai piccoletti di Castello ai sempre eleganti di San Bartolomeo e Torre di Palme; da San Martino, gli unici ad oggi a non aver mai utilizzato i rullanti, a quelli di Molini Girola che hanno mostrato l’arte di tambureggiare a testa in giù; da Fiorenza, che insieme a Pila resta ancora in testa all’albo d’oro con quattro titoli vinti, a quelli di Campiglione che hanno concluso l’esibizione col grido pronunciato in lingua da un ragazzo del gruppo proveniente dall’ Ucraina: ‘viva la pace’.

Gaia Capponi