PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Il nostro ‘Viaggio del ricordo’ tra Friuli e Slovenia

Abbiamo imparato che la ‘storia’ viene da tante storie e non è narrata una volta per tutte. Ma non capita...

La classe 3ª B

La classe 3ª B

Abbiamo imparato che la ‘storia’ viene da tante storie e non è narrata una volta per tutte. Ma non capita spesso di verificare come dietro le righe del libro sia riassunto un mondo intero: noi ne abbiamo avuta l’opportunità, solcando il lembo di terra descritto dalle carte come Venezia-Giulia e Istria, Friuli e Slovenia della geografia. Dal 6 al 9 maggio, infatti, con la preside e gli insegnanti, grazie ad un finanziamento del ministero, abbiamo compiuto il nostro ‘Viaggio del ricordo’, memorabile coronamento sul campo di un progetto alla scoperta del confine orientale e del dramma dell’esodo giuliano. Trieste, bella e sofferta, i centri raccolta profughi, oggi purtroppo attuali, ma anche Go25, Gorizia/Nova Gorica, città del muro, capitale europea della cultura, il fronte orientale della 1GM e di Ungaretti, Capodistria e Pirano, splendide cittadine veneziane della costa, il laboratorio di storia del ‘900 all’M9 di Mestre. L’esperienza che più ci ha uniti è stata la visita al magazzino 18: insieme di masserizie che è sintesi delle vite, tra valigie, quaderni e piatti. Monito a studiare, credere nei sogni. Ciascuno si è riconosciuto là dentro, ha messo nelle valigie del cuore ricordi per un viaggio che non si conclude con il ritorno a casa. Perché non dimenticheremo cosa siano i confini, cosa significhi l’incontro con l’altro: quei paesaggi umani saranno sempre parte della nostra vita.

Classe III B, coordinata dalla docente Achilli