Il ’Porta a Porta’ della solidarietà grazie agli studenti del Tarantelli

Gli alunni dell’indirizzo di. Enogastronomia prepareranno. i pasti da asporto per le persone. bisognose due volte a settimana

Migration

È stato avviato oggi il progetto didattico "Il Porta a Porta della solidarietà: Delivery dell’Urbani a Sant’Elpidio a Mare" realizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore "Carlo Urbani" - Sede di Sant’Elpidio a Mare "Ezio Tarantelli" indirizzo Enogastronomia in collaborazione con l’amministrazione comunale. Il progetto, presentato ieri dal dirigente scolastico Laura D’Ignazi, dai professori Mario Andrenacci e Franca Romagnoli, dal sindaco Alessio Terrenzi e dall’assessore Gioia Corvaro, è una rimodulazione del progetto mensa a suo tempo avviato ed interrotto per il Covid. Insieme ai docenti di cucina Pierpaolo Piermarini ed Erica Magnante coordinati da Andrea Rossi, i ragazzi del Tarantelli prepareranno pasti da asporto due volte a settimana, confezionati in compostabili take-away, da destinare, mediante servizio di consegna a carico del comune, a persone in difficoltà economiche e sociali individuate dai Servizi Sociali del comune. "Questo progetto rappresenta un’ottima occasione per finalizzare l’attività laboratoriale di cucina dei nostri ragazzi, valorizzando il loro lavoro e sostenendo – dice il dirigente Laura D’Ignazi – il tutto perseguendo l’obiettivo di formare gli alunni come professionisti e praticare principi di collaborazione e solidarietà nel territorio. La vocazione sociale del Tarantelli, peraltro, oltre alle attività portate avanti dall’Istituto Alberghiero, si concretizza anche con l’indirizzo Socio Sanitario". La scelta dei pasti sarà orientata verso cibi che si prestino alla consumazione e conservazione in più giorni considerate le previste consegne bisettimali, ma saranno comunque cibi bilanciati con specialità locali garantendo così un’alimentazione adeguata. "Si tratta di una delle tante collaborazioni attive tra la scuola e la nostra amministrazione – aggiunge l’assessore Gioia Corvaro – come, ad esempio, il servizio di accoglienza a teatro. Il comune provvede alla consegna grazie alla collaborazione con l’Auser volontariato elpidiense e gli utenti che fruiranno del servizio sono coloro per i quali è già attivo il servizio di assistenza domiciliare".

Matteo Malaspina