Estate, tempo di vacanze e di viaggi, ma attenzione ai ladri. Ecco i consigli della questura ai cittadini per scongiurare il pericolo e prevenire possibili intrusioni. La prima cosa da fare è quella di assicurarsi, prima di lasciare l’abitazione, che tutti gli infissi siano chiusi bene e la porta d’ingresso sia stata chiusa con tutte le mandate. Avvisate della partenza i vicini di casa affinché facciano attenzione a rumori sospetti o eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona. A volte i potenziali ladri lasciano piccoli oggetti davanti alla porta d’ingresso e controllano i giorni successivi che nessuno li abbia spostati o rimossi, per essere sicuri che la casa non sia abitata. Evitate di lasciare all’interno delle abitazioni grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. Ad ogni modo, si consiglia di fotografare ogni bene che potrebbe essere oggetto di furto in modo da poter consegnare, al momento di un’eventuale denuncia, l’immagine dei beni rubati da inserire nella "bacheca online", istituto creato appositamente per rendere più agevole ai legittimi proprietari la ricerca tra i beni eventualmente sequestrati a seguito di indagini ed ottenerne la riconsegna. Sarebbe utili l’installazione di porte blindate, sistemi di videosorveglianza, allarmi e antifurto. Il questore Rosa Romano (nella foto) raccomanda di far sapere meno possibile il periodo in cui si va o si è in vacanza e di fare molta attenzione a quello che si pubblica sui social network, come Facebook e Istagram: "Ci sono delle accortezze assolutamente da seguire. Sarebbe utile chiedere ad un vicino di prelevare con frequenza la propria corrispondenza dalla cassetta delle lettere al fine di evitare l’accumularsi della posta che potrebbe essere un segnale di casa disabitata. Ma occhio anche ai social. Evitate di far sapere che si sta partendo e di pubblicare foto, storie, commenti e programmi di viaggio, nonché le mete e le date di rientro e ogni altra notizia che possa fornire ad eventuali malintenzionati elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa". Al rientro dalle vacanze si raccomanda di non entrare in casa e di chiamare immediatamente il 112, nel caso in cui si dovesse trovare la porta aperta, socchiusa ovvero chiusa dall’interno. L’ingresso istintivo nell’abitazione potrebbe, infatti, causare una reazione violenta del ladro che si trovasse ancora all’interno. Nel caso in cui, invece, rientrando a casa, il cittadino dovesse trovare la casa a soqquadro, si consiglia, per garantire un buon esito delle indagini, di non toccare nulla e contattare la polizia, al fine di non compromettere eventuali fonti di prova. Fabio Castori