Il suo cane azzanna un 14enne Lui scappa e finisce sotto processo

Il suo cane aveva azzannato un 14enne, ma lui, come se niente fosse accaduto, non aveva soccorso il ragazzino e si era dileguato. I carabinieri di Montegranaro, però, in pochissimo tempo erano riusciti a identificare il proprietario dell’animale, un veregrense di 45 anni, che, al termine delle indagini è stato rinviato a giudizio. L’uomo dovrà comparire davanti al giudice del tribunale di Fermo per rispondere dei reati di omissione di soccorso e lesioni personali colpose. L’episodio si era verificato nel gennaio scorso quando un ragazzino del luogo, mentre passeggiava all’interno di un parco di Montegranaro, era stato raggiunto da un cane di grossa taglia lasciato libero senza guinzaglio, che lo aveva azzannato alla coscia. Il proprietario dell’animale, probabilmente accortosi di quanto accaduto, dopo aver richiamato il cane e averlo assicurato con il guinzaglio, anziché intervenire per fornire assistenza all’adolescente, si era allontanato dal luogo, facendo perdere le proprie tracce. Alcuni testimoni dell’accaduto, intervenuti in soccorso del ragazzino, avevano richiesto l’intervento di un’ambulanza. I sanitari, dopo aver constatato le lesioni presenti sulla coscia del 14enne, lo avevano trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo, dove era stato visitato e gli era stata riscontrata una ferita lacero-contusa da morso, con una prognosi di 15 giorni. I militari dell’Arma, in pochissimo tempo però, anche grazie alla perfetta conoscenza del territorio, avevano individuato il proprietario dell’animale che, posto di fronte alle proprie responsabilità, aveva ammesso gli addebiti esternando immediatamente la volontà di voler risarcire il giovane infortunato. Un atteggiamento collaborativo che, però, non gli aveva evitato la denuncia alla Procura.

f.c.