Sono state inaugurate ieri a Magliano di Tenna le due ciclo stazioni di mobilità intermodale che garantirà un servizio utile sia ai residenti ma che agevolerà sicuramente anche la fruizione turistica del territorio. Alla cerimonia hanno presenziato il sindaco di Magliano Pietro Cesetti con il suo vice Enzo Ferracuti; l’assessore regionale Francesco Baldelli; la presidente regionale della commissione pari opportunità Maria Lina Vitturini; il presidente della Pro loco locale Alessio Zeppilli e Mauro Fumagalli dell’associazione ‘Noi Marche Bike Life’ che ha collaborato al progetto. Il programma è stato realizzato grazie ad un finanziamento di circa 92.000 euro di cui 64.000 a carico della Regione Marche con il cofinanziamento del Comune di Magliano per 28.000 euro, che ha consentito di istallare due postazioni con ricarica: la prima al belvedere del capoluogo, la seconda in contrada Prese nella zona piane del paese con 8 bici a pedalata assistita. Per poter usufruire delle bici basterà accedere al totem digitale istallato nella postazione scaricare sul proprio cellulare il QrCode per poter usufruire in noleggio della bici al costo di 2 euro l’ora. "Un progetto che va ad integrare i sistemi di mobilità dolce a servizio del territorio – spiega Pietro Cesetti – un modo per mettere in comunicazione il capoluogo e l’area di piane con la possibilità di apprezzare il paesaggio, la pedalata agevolata consente a persone di ogni età e sesso di sfruttare queste bici. Inoltre l’iniziativa avrà sicuramente un valore aggiunto per la promozione turistica del territorio. Inoltre, come Amministrazione stiamo sviluppando un progetto per la realizzazione in contrada Prese di una ciclabile che colleghi Magliano di Tenna a Piane di Montegiorgio". "La Giunta Acquaroli ha investito e sta investendo grandi risorse nelle infrastrutture e nello loro interconnettività su tutto il territorio – commenta Francesco Baldelli –. Iniziative come questa sono utili a creare servizi e promuovere il territorio, non dimentichiamo che stiamo lavorando al completamento della Ciclabile Adriatica". "Noi Marche Bike Life è un protocollo d’intesa nato sei anni fa che attraverso la passione per le bike punta alla promozione del territorio – annuncia Mauro Fumagalli – abbiamo messo in rete 29 comuni della Regione nel totem istallato nella postazione è possibile scaricare una app che indica i sentieri, i luoghi di interesse storico, le area di sosta e ristoro ti tutta la regione".
Alessio Carassai