Intanto dal governo arriveranno 15 milioni per l’ex conceria

Il progetto di riqualificazione è in un buona posizione. Calcinaro: "Siamo quasi certi. di prendere il contributo"

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Importante risultato ottenuto dalla città di Fermo. Il progetto relativo alla riqualificazione dell’ex Conceria, redatto nell’ambito del "Programma innovativo per la qualità dell’abitare" promosso dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, è infatti rientrato nella graduatoria ministeriale per 15 milioni di euro. Nello specifico, il progetto di Fermo, è al 61esimo posto della graduatoria (53esimo se si escludono quelli pilota) su 300 progetti nazionali ordinari valutati dal ministero. Questo rende la città di Fermo la prima fra i capoluoghi delle Marche. Il Comune aveva presentato la propria candidatura a marzo dopo aver predisposto una progettualità per poter accedere al "Programma innovativo per la qualità dell’abitare" che si propone l’obiettivo di riqualificare l’ex Conceria, con interventi di housing sociale per anziani e giovani coppie, centri sportivi, spazi culturali e infrastrutture in un’integrazione tra pubblico e privato. Il progetto si propone quindi come scopo quello di incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio economico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la ri-funzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorando la qualità di vita dei cittadini.

"Un altro passo importante fra i finanziamenti intercettati da questa Amministrazione – commenta il sindaco Paolo Calcinaro – visto che c’è una grande possibilità se non la certezza, del finanziamento. Ringrazio l’assessore Ingrid Luciani e gli uffici tecnici preposti".

La progettualità dell’ex Conceria, rientra nella volontà dell’Amministrazione di avviare un percorso programmatico che si integra con il progetto di variante propedeutica al nuovo Polo ospedaliero a Campiglione, in fase di avanzata realizzazione in località San Claudio.

Piena soddisfazione per il traguardo raggiunto è espressa anche dall’assessore ai lavori pubblici e alle politiche comunitarie Ingrid Luciani.

Paola Pieragostini