ANGELICA MALVATANI
Cronaca

La chimica vive al Montani. Grandi esperti a confronto

Da domenica al 27 settembre l’istituto superiore e la città saranno al centro di laboratori e conferenze coi maggiori esperti della materia.

La chimica vive al Montani. Grandi esperti a confronto
La chimica vive al Montani. Grandi esperti a confronto

La chimica è vita, è scienza e verità ma è anche emozione, colore, profumo. Per chi soffre a studiare formule e teoremi non è esattamente così, la nuova didattica della chimica vuole andare però in quella direzione bellissima e l’istituto Montani fa da apripista a Fermo, insieme con la Società chimica italiana, nel cui direttivo c’è la docente fermana Teresa Cecchi. Da qui è nata una collaborazione con la divisione didattica chimica della società che porterà la scuola Giuseppe Del Re, da domenica fino al 27 settembre, con i maggiori esperti della materia, a confronto con 45 docenti da tutta Italia per aggiornare il metodo didattico, per capire come catturare le menti e i cuori dei ragazzi.

Spiega la dirigente della scuola, Stefania Scatasta: "La didattica è la scommessa quotidiana per una scuola che vuole costruire un metodo che è anche una relazione tra insegnanti e studenti. In questa occasione ci apriamo alla città e mettiamo a disposizione i nostri laboratori dove abbiamo anche nuove strumentazioni acquisite proprio quest’anno, per far capire che davvero la chimica è vita". Per la società di chimica c’è Eleonora Aquilini che dirige la sezione didattica e che sarà tra i formatori dei quattro giorni di incontro a Fermo: "Svilupperemo il tema del rapporto tra la chimica e l’arte, in maniera multidisciplinare, partendo dalla storia dei colori, per arrivare alla conservazione e al restauro delle opere d’arte, all’interazione tra la luce e la materia. Sarà un momento molto proficuo che poi ciascun docente riporterà in classe". L’amministrazione comunale ha messo a disposizione la Sala dei Ritratti, per le conferenze di domenica, attiva anche la biblioteca con laboratori per le famiglie e i bambini. Il sindaco Paolo Calcinaro ha offerto inoltre la visita ai musei per gli iscritti ai laboratori e alle conferenze: "Abbiamo riconosciuto il grande ruolo del Montani e della chimica che riesce sempre a costruire interazioni forti. Abbiamo già aperto agli esperimenti della professoressa Cecchi la nostra sala del Mappamondo, siamo pronti ad accogliere tutti in un clima di grande fiducia reciproca".

Brillano gli occhi di Teresa Cecchi quando parla del nuovo strumento che c’è in laboratorio e che consente di registrare le impronte digitali molecolari degli aromi: "In biblioteca, nella sala del Mappamondo ci sono i profumi dei libri e della cultura, ogni aroma ha un’infinità di molecole che noi siamo in grado di identificare e questo rende la chimica davvero reale. Nel corso degli incontri a scuola, da lunedì a mercoledì, si parlerà di tantissimi argomenti con esperti di restauro, persone che hanno curato il ripristino dei bronzi di Riace o della Cappella Sistina. L’incontro di domenica alla sala dei Ritratti, a partire dalle 15, è aperto a tutta la cittadinanza. In serata gli ospiti saranno protagonisti di una cena di gala al Convitto del Montani, alla presenza anche dei ragazzi". È la storia che incontra il futuro, conclude la dirigente Scatasta, un percorso alla scoperta della chimica che è anche un viaggio nella conoscenza, con la città di Fermo a fare da cornice.