La città piange Pietro Dionisi Ex consigliere e presidente Avis

La città piange Pietro Dionisi  Ex consigliere e presidente Avis
La città piange Pietro Dionisi Ex consigliere e presidente Avis

"La morte di un uomo impoverisce l’umanità. Se però di questa c’è stato chi si è fatto interprete e promotore fortunata la generazione che ha potuto usufruirne". Cosa dire di più per Pietro Dionisi, gigante buono, uno dei figli migliori della città per bontà, generosità, cordialità e amicizia. Si è spento martedì sera all’età di 73 anni e la notizia si è diffusa in città suscitando dolore e cordoglio unanimi. È stato vinto da un male inesorabile che gli ha arrecato infinite sofferenze ma senza riuscire a togliergli il sorriso e la voglia innata di partecipare alla vita della comunità. Innamorato di Porto San Giorgio non c’è stata iniziativa per renderla più bella ed accogliente, a cui non abbia contribuito. Il suo impegno si è espresso in particolare nel volontariato dei donatori di sangue.

Ha ricoperto la carica di presidente dell’Avis nonché quella dell’Anmi, associazione nazionale marinai d’Italia. Sempre attivo con la Pro Loco cittadina aveva fondato l’associazione ’Con noi Porto San Giorgio’. Per l’attività lavorativa si è creato da solo nel campo commerciale, passando da semplice commerciante a dirigente di supermercati fino ad imprenditore dell’allevamento e della commercializzazione delle carni. Scherzando sulla sua attività il giornale ’Gazzaladra’ lo definiva benevolmente ’Pietro il Carnizzaro’ citandolo quale protagonista della politica sangiorgese. Memorabile la sua battaglia contro la terza corsia realizzata sull’attuale tracciato. È stato consigliere comunale con l’Amministrazione Amici per poi scendere in campo come candidato sindaco con la lista ’Sangiorgio Democratica’, raccogliendo il 20% dei voti. Acume e ironia le sue caratteristiche politiche mai usate però contro qualcuno neanche di chi non mantenendo impegni assunti con una stretta di mano ha continuato a dire negli anni "la mano ancora mi brucia". Condoglianze alla moglie Maria e alla figlia Daria. Fedele lettore del Carlino gli rivolgiamo con stima ed affetto il nostro saluto. I funerali alle 16 di oggi nella chiesa di San Giorgio.

Silvio Sebastiani