Non poteva che rivelarsi speciale la festa del ventennale di una associazione come ‘La Crisalide’, la cui mission non è delle più semplici, riguardando il mondo della disabilità. Una festa che è stata indimenticabile soprattutto per i ragazzi diversamente abili che, in tanti anni, hanno beneficiato delle piccole, grandi conquiste. Nel giardino del ristorante ‘Il Gambero’ si sono ritrovati diversi amministratori, rappresentanti della sanità locale e chi non ha potuto esserci, come Neri Marcorè (da sempre molto legato a questa realtà), ha inviato un video saluto. La nutrita presenza di questi ospiti è stata vista da ‘La Crisalide’ come un segno di attenzione, di affetto e di stima, il riconoscimento di un rapporto consolidato negli anni. "Emozioni, ricordi e impegno per il futuro sono stati il leit motiv della festa. Protagonista della serata - è il resoconto de ‘La Crisalide’ - è stata la felicità negli occhi di tutti, di potersi rivedere e riabbracciare dopo due lunghi anni per niente facili, insieme alla voglia di ripartire con la grinta che contraddistingue ogni attività e impegno progettuale portato avanti". Non sono mancati momenti in cui la commozione ha prevalso, soprattutto nel raccontare la tanta strada fatta partendo da una felice intuizione di alcuni genitori che si sono attivati, e ancora sono in prima linea, per farsi ascoltare dalle istituzioni e rivendicare diritti per i loro figli. Il sodalizio è stato guidato fin dagli esordi dalla instancabile Morena Pierangeli "che ha stravolto la propria quotidianità a favore di un progetto che è in continua evoluzione, rendendosi disponibile h24 per i ragazzi e le famiglie e facendo de ‘La Crisalide’ un faro per genitori che, superando diffidenze e ritrosie, hanno trovato nell’associazione un supporto psicologico e un luogo di crescita, condivisione e aggregazione per i loro figli e familiari". Sul palco si sono susseguiti interventi di chi lavora, organizza, coordina, anima la vita di ragazzi, ‘straordinariamente abili’, di volontari, genitori, della presidente Pierangeli alla quale gli stessi ragazzi hanno dedicato attestati di stima. Marisa Colibazzi