
La plastica sta inquinando i nostri mari
La conoscenza delle biodiversità, degli habitat protetti e una grande riflessione sull’impatto uomo-natura sono stati i temi della lezione conclusiva del progetto di ricerca di educazione civica. La biodiversità marina è la varietà di tutti gli esseri viventi che abitano il mare: dai pesci alle alghe, dai coralli ai piccoli organismi invisibili a occhio nudo. Ognuno di loro ha un ruolo speciale: alcuni puliscono l’acqua, altri servono come cibo per i pesci più grandi, altri ancora aiutano a formare barriere come i coralli, che diventano la casa di molti piccoli abitanti del mare. Attraverso il portale Biodiversity Gateway, abbiamo lavorato a ricerche interessanti sull’ambiente e le sue criticità. Quest’anno il progetto di educazione civica, infatti, verte sull’importanza e la tutela della biodiversità e sui comportamenti umani che hanno un impatto determinante sulla salute del nostro pianeta. Abbiamo visto come gli organismi marini (pesci e coralli) assorbono l’inquinamento, che si trasmette all’uomo attraverso la catena alimentare. Abbiamo avuto la fortuna di salire virtualmente sulla nave Gaia Blu, nave di ricerca del Cnr, che svolge studi in ambito geologico, oceanografico, biologico ed atmosferico, nel Mar Mediterraneo e negli oceani attraverso i racconti della ricercatrice del Cnr. Abbiamo così compreso che l’uomo non è solo distruttore ma può contribuire al ripopolamento dei fondali marini tramite l’impianto di nuovi coralli. Classe II C