ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

La Fermana stacca, da martedì si penserà al Fossombrone

Ha chiuso con un allenamento sabato pomeriggio la settimana della Fermana di Mirko Savini, una seduta intensa dopo alcune giornate...

Ha chiuso con un allenamento sabato pomeriggio la settimana della Fermana di Mirko Savini, una seduta intensa dopo alcune giornate...

Ha chiuso con un allenamento sabato pomeriggio la settimana della Fermana di Mirko Savini, una seduta intensa dopo alcune giornate...

Ha chiuso con un allenamento sabato pomeriggio la settimana della Fermana di Mirko Savini, una seduta intensa dopo alcune giornate di doppi allenamenti nel corso della settimana. Ora due giorni di pausa con la ripresa della settimana tipo a partire dalla giornata di martedì. E’ stata senza dubbio una settimana di carico, di benzina da mettere nel motore in vista di questo rush finale con sette partite che per i gialloblù significano altrettante finali. La necessità è quella di portare a casa almeno quattro vittorie per alimentare speranze di salvezza. Oltre a riprendere il gruppone dei play-out c’è altresì la necessità di mantenere la distanza dall’eventuale avversaria meglio posizionata inferiore agli otto punti altrimenti non si disputerebbe neanche il play-out. Ma un passo alla volta e la prima tappa sul taccuino è quella rappresentata dal Fossombrone, un match senza dubbio molto complicato considerando la predisposizione a viaggiare della squadra. Lontano da Fossombrone sono arrivate cinque vittorie e quattro pareggi. Questo anche per l’attitudine da parte di Pagliari e compagni di attaccare benissimo la profondità e di saper colpire negli spazi. Occhio anche in attacco al bomber della squadra Casolla, 14 gol all’attivo per lui.

Niente male se si considera che l’intera squadra canarina ne ha messi a segno 19, ovvero il peggior attacco del girone. Ma in maglia Fossombrone c’è anche un ex senza dubbio da tenere in considerazione, proprio a proposito di capacità di attaccare la profondità. Si tratta di Nigel Kyeremateng, quattro gol finora. I tifosi canarini lo ricordano bene. Era il 7 maggio 2022, gara di andata dei play-out di serie C contro la Viterbese (foto). Gara nervosa e bloccata sullo 0-0, al 23’ del secondo tempo Baldassarri manda in campo Kyeremateng al posto di Frediani. Gli bastano 15 minuti per sfruttare al meglio un cross dalla destra di Pannitteri e insaccare di testa all’incrocio dei pali. Un gol che ha fatto sognare per una settimana prima del 14 maggio, quando il 2-0 della Viterbese ribaltò il risultato dell’andata consegnando la salvezza ai laziali e la retrocessione ai gialloblù, poi svanita in estate grazie all’operazione ripescaggio che consegnò in pratica altre due stagioni di Serie C. Farà effetto rivedere Kyeremateng proprio al Bruno Recchioni a distanza di tre stagioni ma per la Fermana non ci sarà molto tempo per i sentimentalismi o gli amarcord. La classifica dice che solo una vittoria servirebbe alla causa e questa va conquistata ma con attenzione e senza gettarsi in avanti in maniera sprovveduta. Significherebbe fare il gioco di un Fossombrone che è ben rodato, solido e sempre molto ben messo in campo. E la Fermana sa benissimo che non può assolutamente fallire quest’occasione.

Roberto Cruciani