«Siamo noi, i campioni dell’Europa siamo noi»: così ha. cantato. la Fermana Walking Football al termine del. ‘Nations Trophy Cup’
"Siamo noi, i campioni dell’Europa siamo noi". Così, il coro dei canarini della Fermana Walking Football, al termine del ‘Nations Trophy Cup’, la Champions League del walking football, domenica scorsa a Saint Porchaire, in Francia. Gli Over 50 di mister Giordano Paoloni e capitan Enrico Matteucci hanno rappresentato l’Italia tra sette Paesi partecipanti: Jersey Fa- Jersey, Midland Irish - Irlanda, Asfa France - Francia, Red Dragons-Galles, Wandering Trilbys- Inghilterra, Walking Lions- Paesi Baschi.
Ne è passato di tempo da quando, dagli spazi di questo giornale, davamo la notizia di una costituenda compagine di ‘calcio camminato’ spiegandone nascita e modalità di gioco. Si chiamavano ‘Panchester United’: oggi, grazie alla passione per il calcio, tenacia, voglia di stare insieme e dopo tre titoli nazionali, è arrivata anche l’affermazione internazionale a impreziosire il già ricco palmares dei gialloblù.
"Abbiamo dato prova di tecnica e comportamento ineccepibile dentro e fuori dal campo - ha fatto sapere la dirigenza con Fabio Belà, Leonello Alessandrini e Maurizio Fortuna - il livello del torneo, girone all’italiana e classifica finale, era altissimo: al nostro attivo 4 partite vinte e 2 pareggiate. Incredibile il testa a testa con gli inglesi del Wandering, primi con un vantaggio di 2 punti fino all’ultima partita da noi giocata contro l’Irlanda: Simone ha segnato il goal vittoria a tre minuti dal termine della gara ed è stata l’apoteosi. Il calcio e il walking football sono nati in Inghilterra e dunque erano lì a tifare Irlanda: potete solo immaginare le loro facce al fischio finale.
Grazie a questi fantastici giovanotti che non hanno ancora voglia di appendere le scarpette al chiodo: Mirco Di Leonardo, Enrico Matteucci, Vincenzo Teodori, Francesco Vigliotti, Ugo Tombolini, Piero Giancamilli, Mariano Ciarapica, Giulio Palomba, Simone Santanafessa (capocannoniere con 9 reti, ndr), Walter Timi, Massimiliano Cerasa, Giordano Paoloni".
Gaia Capponi