ANGELICA MALVATANI
Cronaca

La gara al Montani. Gli studenti premiati

Una gara per capire dove va il futuro, per accompagnare i ragazzi nel mondo del lavoro da protagonisti. Si è...

Una gara per capire dove va il futuro, per accompagnare i ragazzi nel mondo del lavoro da protagonisti. Si è...

Una gara per capire dove va il futuro, per accompagnare i ragazzi nel mondo del lavoro da protagonisti. Si è...

Una gara per capire dove va il futuro, per accompagnare i ragazzi nel mondo del lavoro da protagonisti. Si è tenuta all’istituto Montani la gara di controllo numerico computerizzato, il sistema di programmazione delle macchine utensili per il settore della meccanica. Un progetto del docente Andrea Silenzi che ha trovato la collaborazione di una azienda leader a livello mondiale, la giapponese Mazak. I ragazzi hanno seguito un corso teorico e un approfondimento pratico per poi misurarsi nel corso di un evento che li ha visti realizzare un disegno tecnico proposto dall’azienda. Alla fine vincente è risultato il gruppo: composto da Andrea Pulcini, Tommaso Santini, Benjamin Senzacqua, Giuseppe Tancredi. Secondo gruppo Cristian Mattioli, Pietro Mezzabotta, Francesco Minnucci, Adam Moschini, Benedetta Papaveri, Maicol Sarghini; terzo gruppo Leonardo Giacomozzi, Cristian Lavalle, Lorenzo Mari, Tommaso Lucarelli, Dennis Mattetti . Dell’azienda Mazak c’erano Massimo Costa, area sales manager Italia Yamazaki Mazak, Paolo Vailati Programmatore del CNC che si chiama Mazatrol e Giovanni Bottoli Application Engineer. Come area sales manager della Mazak per le Marche erano presenti Raffaele Rossi e Gianni Barca. Spiega il docente: "Ho trovato nell’azienda una grande sensibilità e collaborazione, tutti si sono messi a disposizione con grande generosità. La mia è una didattica attiva e ci siamo subito capiti nell’affrontare l’organizzazione di questo incontro con i ragazzi delle due quinte di meccanica della scuola. Mancava Alberto Rossi dell’area manager per le Marche di Mazak, che è stato il mio primo gancio per realizzare l’evento e vorrei ringraziarlo comunque". La dirigente Stefania Scatasta si è detta felice dell’ennesima occasione che la scuola offre ai ragazzi, per capire i passaggi in grado di accompagnarli nel futuro, per imparare a utilizzare i macchinari più moderni, per coltivare i loro talenti e il loro entusiasmo.