La Lonely Planet una delle guide turistiche più note e apprezzate di tutto il mondo continua a guardare con interesse le Marche, e questa volta punta l’obiettivo sui Sibillini. Nell’ultimo bimestrale la rivista ha riservato ben 6 pagine ai comuni dei Sibillini, descrivendo con attenzione: paesaggi, storia, tradizioni, prodotti tipici, itinerari ambientali da poter percorrere nei comuni più rappresentavi dell’area montana. E’ stata l’Unione montana dei Sibillini ad attivare quel processo di cambiamento e valorizzazione dei borghi dei Sibillini, che poi sono stati selezionati dalla ‘Fondazione Italia Patria della Bellezza’, che hanno subito catturato l’attenzione divenendo un marchio di qualità definito ‘Borghi Sibillini, arcipelago verde’. Nei fatti le Marche può fornire un territorio unico visto che in pochi chilometri dalle spiagge della riviera, superando verdi colline, consente di arrivare a monti suggestivi e paesaggi unici. La rivista ha riportato notizie storiche, mete da visitare di tutti i comuni: Amandola; Montelparo; Montefortino; Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Smerillo per il Fermano; Montemonaco; Force; Montedinove e Rotella per l’Ascolano. Inoltre la rivista mette in evidenza anche specificità agro alimentari: il tartufo dei Sibillini, la mela rosa, le castagne e molto altro ancora. "Un vero colpo di fortuna la pubblicazione di queste pagine di promozione turistica – spiega il sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli – che arriva in un momento molto propizio per l’area montana a cui fa riferimento la Lonely Planet. Va subito detto che dietro questo risultato c’è il grande lavoro di 10 Comuni, delle relative amministrazioni, che hanno creduto e unito le forze per mirare all’unico obiettivo a cui tutti ambiscono, cioè rilanciare il territorio sotto il profilo turistico, questo significa anche creare coesione sociale, nuove opportunità di lavoro".
Alessio Carassai