La ’Madonna dell’umiltà’ dalla Pinacoteca a ’Oro e colore nel cuore dell’Appennino’

È esposta anche la Madonna dell’umiltà, dipinta da Francescuccio di Cecco Ghissi della Pinacoteca di Fermo e concessa in prestito, alla mostra dal titolo ’Oro e colore nel cuore dell’Appennino – Allegretto Nuzi e il ‘300 a Fabriano’ che rimarrà aperta fino al 30 gennaio alla Pinacoteca civica Bruno Molajoli di Fabriano. Allegretto Nuzi, fabrianese d’origine e toscano di formazione, lavorò stabilmente a Fabriano dal 1347 fino alla morte nel 1373, creando un numero rilevante di opere diverse, dagli altaroli per il culto privato ai polittici di grandi dimensioni, a cicli affrescati. Questa mostra riesce per la prima volta nell’impresa di riportare a Fabriano una trentina di opere del grande Maestro prestate per l’occasione, fra cui undici tavole da musei stranieri. All’inaugurazione era presente anche l’assessore alla Cultura Micol Lanzidei che ha sottolineato questa "importante collaborazione con Comuni e enti per consentire ad un pubblico sempre maggiore la fruizione di opere d’arte".